"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] che ha un trattamento giuridico per varî riguardi analogo a quello degli immobili. In base a un altro criterio sono immobili, per destinazione, coseinsé stesse mobili, in quanto siano effettivamente destinate al servizio di un immobile (per es. le ...
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In Italia, il legislatore del 1942, rispetto al codice del 1865, che recepiva la tradizionale definizione della proprietà facilmente oggetto degli equivoci dell’interpretazione individualistica e antisociale [...] («Il proprietario ha il diritto di godere e disporre delle cosein modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l da ogni rapporto con un precedente proprietario che può non esserci o, se c’è, perde la proprietà pur contro la sua volontà; nei ...
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In diritto civile, le cose destinate in modo durevole a servizio o a ornamento di un’altra cosa (art. 817 e seg. c.c.); la destinazione può essere effettuata dal proprietario della cosa principale o da [...] ritiene pacificamente in giurisprudenza, non richiede forme particolari, anche in caso di beni immobili. In alcuni casi diritti non possono essere opposti ai terzi di buona fede se non risultano da scrittura avente data certa anteriore, quando la ...
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In diritto si ha commistione quando più cose appartenenti a diversi proprietari sono state mescolate fra di loro in guisa da formare un sol tutto (art. 939 c.c.). Se le cose sono separabili, ciascun proprietario [...] proprietà della cosa sua e ha diritto di ottenerne la separazione; in caso diverso, la proprietà ne diventa comune in proporzione della quota spettante a ciascuno. Ma se una delle cose si può considerare come principale o ha un valore assai maggiore ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] loro, perseguono fini eguali, fini di illimitata appropriazione delle cose e anche di dominio sugli altri, e ciò dà politico un pensiero politico liberale, è che questo S. non ha insé il suo fine, perché il fine della sua azione è la proprietà ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] potere d’acquisto dei greci, comportando tra le altre cose onerosi tagli al settore pubblico, una serie di privatizzazioni l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno insé un contenuto umanistico che spiega l’enorme influsso da esse ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] presume uguale a quella degli altri, se non risulta diversamente dal titolo. In proporzione all’entità della quota di partecipazione può, tuttavia, essere chiesto quando si tratti di cose che, se divise, cesserebbero di servire all’uso cui sono ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] una norma di condotta civile derivata dalla natura delle cose. Finché la natura fu intesa come un principio prescindere affatto dai principî generali. La quale obiezione, per quanto insé stessa vera, ha forse il difetto di provare troppo, poiché ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] della famiglia. - A capo della familia è il paterfamilias, il quale accentra insé la sovranità sulle persone facenti parte del gruppo e sulle cose ad esso appartenenti. In origine tale sovranità alla morte del pater passava al successore (heres) e ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] di culto che le associazioni si propongono.
Molto si è disputato in dottrina circa il criterio da assumere per la distinzione fra enti quale figura come se trattasse e agisse per suo conto e nel proprio interesse.
Le cose apportate dall'associato ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...