Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...]
Qua e là, tuttavia, nel tetragono tessuto del meccanicismo di Leonardo emergono crepe nelle quali tenta di far breccia la coscienza di un'irriducibile distinzione tra la macchina e l'uomo: "Ancora che lo ingegno umano in invenzioni varie rispondendo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] "; la sapienza illumina l'uomo perché possa conoscere sé stesso. Ma l'animo umano, stordito dalle passioni corporee, perde coscienza di sé; la dottrina pone riparo a questa condizione aiutandoci a ritrovare il nostro vero essere; impariamo così a non ...
Leggi Tutto
Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] caso è quello di un giovane ufficiale, noto come l''Uomo dei topi', nel quale l'odio per il padre, escluso dalla coscienza, dà forma a una grave organizzazione ossessiva: "Nella rimozione dell'odio infantile verso il padre noi ravvisiamo l'evento che ...
Leggi Tutto
Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] , 1974, 185, pp. 1124-31.
A.N. Leont´ev, Dejatel'nost, soznanie, liènost', Moskva 1975 (trad. it. Attività, coscienza, personalità, Firenze 1977).
U. Neisser, Cognition and reality, San Francisco 1976 (trad. it. Bologna 1981).
J.A. Fodor, Modularity ...
Leggi Tutto
Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] sociale, entrando nei sistemi che fondano la conoscenza, la percezione, la rappresentazione e la costruzione di una coscienza identitaria della collettività insediata. In secondo luogo, la territorializzazione è un riflesso dell'azione sociale, nel ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] a ciò che è falso, ciò che è bene rispetto a ciò che è male. È un potere, infine, che vincola le coscienze e sanziona i comportamenti devianti. Ben lo sanno organizzazioni religiose diverse, ma nate nel contesto sciita, come il bahaismo (fondato nel ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , quanto alterazioni e protesi in vista, studiando analitiche, contenute e puntuali soluzioni, caso per caso, avendo coscienza della singolarità ed unicità di ogni monumento. Criteri analoghi guidano il trattamento conservativo dei materiali e delle ...
Leggi Tutto
Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] e ninjo sono i due termini fondamentali che designano i doveri morali. Giri indica il dovere, gli obblighi della coscienza; ninjo la comprensione reciproca, la sensibilità empatica per le esigenze dell'altro. La persona morale incarna sia giri che ...
Leggi Tutto
Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] del Rivette di L'amour fou e che ha anche un valore politico) dell'antinomia tra rappresentazione e coscienza della rappresentazione. Mentre il montaggio, distinto dagli 'effetti' di montaggio, venne definito come principio di soppressione e critica ...
Leggi Tutto
Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] Inoltre, gli stessi fenomeni percettivi, le categorie attraverso le quali si descrivono quelli che sembrano dati immediati della coscienza si rivelano come influenzate e modellate dal sistema culturale in cui gli individui sono nati e cresciuti. Una ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...