PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] da vicari foranei di nomina vescovile, con riunioni mensili del clero in ogni vicariato per la discussione dei casi di coscienza e il controllo della vita liturgica e morale di ogni parrocchia; i sinodi diocesani sono convocati annualmente secondo la ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] come una delle personalità più autorevoli del concilio. Vicino agli spagnoli, mantenne sempre indipendenza di giudizio e di coscienza, sostenendo insieme gli imperativi di una riforma della Chiesa e le necessità pastorali; il suo grande senso della ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] , in Mélanges de l’Ecole Française de Rome. Moyen Age, CVIII (1996), pp. 403-450; E. D’Angelo, La coscienza degli assassini. Citazione scritturale e riflessione metalinguistica nei prologhi agiografici suditaliani dei secoli IX e X, in La scrittura ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] secondo la consuetudine giuseppinista, un corpo di funzionari al servizio dello Stato. Si rafforzò di conseguenza nell'A. la coscienza della necessità che l'azione religiosa della Chiesa si svolgesse al di fuori di ogni controllo del potere civile e ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] entro una decina di anni, contrappone al quesito dell'ineccepibilità giuridica di un caso simile la questione di coscienza, se cioè sia moralmente giustificato, e si scaglia contro questo tipo di lucro, che bisognerebbe pur sempre chiamare ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] aveva manifestato in un incontro di "otto anni fà",quindi del 1546: "ancora voi vi accomodate al mondo e contro coscienza predicate contro quella dottrina che tenete, o almeno avete ancora, benché occultamente, predicato". Per Martinengo, il C. è un ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] l'autore presenta la sua opera come un tentativo di offrire gli strumenti fondamentali per risolvere i casi di coscienza. Allo stesso tempo viene data la spiegazione del titolo apposto all'opera: come le donne ebree, secondo quanto afferma ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] dissoluzione, che egli, integralisticamente, vedeva nell'assetto della società allontanatasi dalla fede e, ancor più, nella scarsa coscienza che gli stessi cattolici sembravano mostrare per tali pericoli. L'opera pastorale del B. si svolse perciò in ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] VI del 13 ag. 1799 (P. Savio, Devozione..., p. 994), il Ricci già in quel periodo aveva "eletto per direttore di sua coscienza un sacerdote fornito di grandi lumi e di vera scienza e esperienza qual è il signor Fenaja della missione, nome ben cognito ...
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ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] scoperta del nuovo mondo e i viaggi degli italiani in America,a cura di G. Fumagalli e P. Amat di San Filippo, ibid.,VI, Roma 1893, p. 152, 159,177; R. Romeo, Le scoperte americane nella coscienza italiana del Cinquecento,Milano-Napoli 1954, p. 29. ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...