(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] dell'uomo e della sua tendenza a sfidare le forze divine; in ciò si riflette probabilmente l'orgogliosa coscienza di ceti artigiani politicamente emergenti.
Nelle letterature moderne il mito di Prometeo, variamente inteso e celebrato, ha ispirato ...
Leggi Tutto
VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] di tutte le miserie: dei vecchi, delle donne perdute, dei rovinati dalle guerre nelle provincie. Fu inoltre fra i direttori di coscienza più grandi del suo secolo. Fu beatificato il 21 agosto 1729, canonizzato il 16 giugno 1737.
Bibl.: P. Corte, Il ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] religiosità nasceva così in quanti avvertivano il mutamento di clima morale verificatosi nel mondo greco per il maturarsi di una coscienza civile; costoro si sentivano pertanto più impegnati a chiarire a sé stessi i termini del rapporto tra i mortali ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ’azione di Casaroli fu sempre più forte la consapevolezza che la S. Sede dovesse operare nella comunità internazionale come coscienza dell’umanità, interloquendo in forma privilegiata, sui grandi temi della pace, dello sviluppo e dei diritti, con le ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] l'isolamento culturale in cui venne a trovarsi dovettero rendergli quel soggiorno assai penoso. Se a ciò si aggiunge la coscienza sempre più chiara di una vocazione pastorale scarsamente sentita, causa non ultima forse di quell'"error" cui più o meno ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] l'orientamento tradizionale, ritiene che l'evasione dalle imposte (anche da quelle nuove o ulteriormente inasprite) vincoli la coscienza dell'evasore e debba considerarsi quindi alla stregua di un peccato. Esonerate da ogni onere fiscale dovrebbero ...
Leggi Tutto
BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] gli anni di seminario; esortazione allo studio e alla pubblica discussione, una volta la settimana, dei casi di coscienza; introduzione del catechismo, che si preoccupò di far stampare, commentandolo pubblicamente nella ricorrenza delle quattro feste ...
Leggi Tutto
(gr. Σωτήρ) Epiteto («salvatore») di molte divinità dell’antica Grecia, soprattutto di Zeus. Il corrispondente latino si può considerare Sospes. In età ellenistica il titolo fu attribuito anche ai re. [...] vigore particolare con la decadenza dell’ordinamento collettivo (statale) della vita e con il conseguente rilassamento della coscienza civica, come nel periodo ellenistico, in cui anche certe scuole filosofiche (per es., l’epicureismo) pretendono di ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] come ciò che rammenta all'uomo ‟ciò che egli può diventare": in quanto egli attiva infatti lo stato di coscienza suscitato da un simbolo, giunge al corrispettivo gradino della scala cosmica.
15. Simbolismo letterario
Dal Mâle trasse ispirazione K ...
Leggi Tutto
Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] , ma ebbero un'eco molto limitata; in compenso, quando Swami Prabhupada (1896-1977), fondatore dell'Associazione internazionale per la coscienza di Kṙṡṅa, si recò negli Stati Uniti nel 1965, vi arrivò esattamente nel momento in cui molti giovani alla ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...