CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] delle dieci liriche che lo compongono sta nell'essere tutte composte in versi liberi. È questo il segno di una coscienza diversa, che in queste pagine mostra un punto d'arrivo, che sarebbe stato inetitabilmente anche un, punto di partenza per ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] , era un episodio recente e doloroso; ma anche molti anni dopo, nel 1523, la memoria del C. doveva essere ben viva nella coscienza di Erasmo, che ne fa menzione in una lettera in cui ricorda gli amici conosciuti in Italia. Fra i testi scritti per la ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] pp. 140 s., "che il sentimento della romanità... riuscì a formare negli italiani colti una sempre più chiara coscienza politica di carattere nazionale unitario"). Felicemente riprese fra mano il suo Castiglione, preparando la monografia e l'edizione ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] e della guerra, nel romanzo del 1949, era messo in ombra dalla vicenda passionale dei protagonisti, pervasi dalla coscienza del decadere della giovinezza e quasi perseguitati da un fantasma di morte.
Benché letterariamente emarginato, lo scrittore ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 1977), pp. 445-449; M. Fubini Leuzzi, Gli studi storici in Piemonte dal 1766 al 1846: politica culturale e coscienza nazionale, in Boll. storico-bibliografico subalpino, LXXXI (1983), pp. 113-192; G.P. Romagnani, Storiografia e politica culturale nel ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , IV, Milano 1953, ad Indicem;B. Croce, Teatro, in Letteratura della nuova Italia, VI, Bari1945, pp. 207-11; M. Gastaldi, Una coscienza: R. B. La vita,le opere e la persecuzione,con quindic lettere inedite, Milano 1945; C. G. Viola, R. B., in Il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , secondo il D., c'è una profonda ambivalenza (da una parte c'è il "rinnovamento" inteso come nascita della coscienza laica; dall'altra la letterarietà come "erudizione", "imitazione", abito retorico), in cui si muoverà, per lunghi secoli, la storia ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] i temi più sentiti dal Poliziano filologo e critico, l'orgoglio della sua professione di "grammaticus" e di "enarrator", la coscienza aristocratica del proprio valore e il disprezzo per gli indotti presuntuosi trovano la loro più diretta e originale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. all'illuminismo napoletano, circa l'assenza di "spirito religioso" e di "sentimento del sublime", di "quell'austera coscienza, come di una missione, che è necessaria per consacrarsi alla scienza; gli facevano difetto l'entusiasmo, la persistenza ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e genericità dello gnome e della mitologia contro il rischio delle verità personali, e della professionalità contro la coscienza. Doppiamente opportuna questa affermazione, perché non si limita a contrapporre le verità della fede agli altri ambiti ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...