POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] Paese, con il quale Polacco, pur ribadendo la centralità della dimensione religiosa, difese la libertà di coscienza criticando l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio della religione cattolica nei programmi della scuola elementare.
Poco prima ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] si fonda sulla religione e sulle leggi, e queste ultime, qualora non raggiungessero altro scopo che quello di imprimere nelle coscienze "il rispetto inviolabile che al diritto della proprietà è dovuto", avrebbero già una degna ragion d'essere.
Benché ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] 1918), pp. 136-157; B. Croce, Problemi di estetica, Bari 1949, pp. 392 s.; L. Vagnetti - L. Marcucci, Per una coscienza vitruviana: regesto cronologico e critico delle edizioni, delle traduzioni e delle ricerche più importanti sul trattato latino "De ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] umanistica del Quattrocento, in La storiografia venez. fino al secolo XVI, Firenze 1970, p. 299; F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale a Venezia nel Rinascimento, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] di competenze giurisdizionali, ed affermava il diritto d'intervento del principe in ogni campo, compreso l'intimo delle coscienze, e quindi non escluso quello religioso.
I dati che possediamo sulla biografia del C. non contraddicono tale orientamento ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] ", conservandogli "l'intero salario et honori come se stasse in servizio". Un altro dolore pesava, nel frattempo, sulla coscienza del C.: la scomunica comminata il 16 giugno 1708, in piena polemica beneficiaria, al viceré, ai membri ed al ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] decisione avrebbe confermato come lo scopo della prova oltrepassi la figura di chi giudica e si espanda nella coscienza sociale per mezzo deglì strumenti di controllo che l'ordinamento dispone.
Uno studio approfondito viene dedicato alle interferenze ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] in azione" (ibid., p. 273).
Quanto alle sue idee linguistiche, non va certo negata la presenza di una nuova coscienza, più concreta, dei fatti di lingua, attenta non solo all'ossequio di una tradizione "nobile" depositata nel complesso delle buone ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] Vaticano I e il "Giornale" di mons. Arrigoni, Padova 1966, I, pp. 165, 220, 234 s., 335; P. Pecorari, Libertà di coscienza e moderatismo politico. Il "Diario" inedito di mons. Jacopo Bernardi sul concilio Vaticano I, Roma 1976, p. 57; M.L. Trebiliani ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] , pp. 38, 79, 447, 503; X. von Hofinann, Forsch. zur Geschichte der kurialen Behöden, II, Rom 1914, p. 111; R. Fubini, La coscienza del lat. negli umanisti, in Studi mediev., s.3, II (1961), pp. 507 ss.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, IV, ad ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...