Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] non è diverso il percorso della Duse: è più segreto e più tormentato, perché fatto in presenza del mercato e nella piena coscienza del suo potere di ricatto.
La distinzione tra presente e passato è solo per comodità di analisi. Nella realtà dei fatti ...
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Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] , e attribuisca quindi a un giudizio finale il compito di assicurare ai virtuosi il p. oltremondano. Lo sviluppo della coscienza morale oppone peraltro, a questo modo di vedere, che il comportamento virtuoso non deve essere adottato in vista del p ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] di avvertire e di analizzare gli stimoli che agiscono sull’organismo dall’esterno o dall’interno, informandone o meno la coscienza. Si distingue: una s. specifica, i cui elementi ricettori sono riuniti in apparati anatomicamente ben distinti e che si ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di resistenza, perché la 'tirannide' del sovrano assoluto incorpora un elemento nuovo, sconosciuto nel passato, il dominio delle coscienze. Esemplari, in questo senso, la Franco-Gallia (1572) di François Hotman, il Discours de la servitude volontaire ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] Uniti in particolare. Al di là della difesa delle minoranze, si assiste oggi in questi paesi a una trasformazione della propria coscienza nazionale che si carica di etnicità. Ciò è vero in particolare per la Francia, il paese che ha più spesso dato ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] senso e un'altra profondità: nuovi sentieri si aprono nel mondo delle percezioni e si viene configurando una nuova identità personale. La coscienza di una realtà diversa da quella che abbiamo abitualmente di fronte a noi non è, in fondo, altro che la ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] da esperienze recenti di veglia (i ‘residui diurni’). Le esigenze in questione (‘contenuto latente’ del s.) giungono alla coscienza in forma distorta o parziale in seguito a un processo deformativo promosso da istanze censuranti, che prende il nome ...
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Forma d’arte che impiega il movimento, reale o virtuale, come mezzo di espressione, e si pone in antitesi a ogni concezione dell’oggetto artistico come forma statica. Si avvale sia del moto originato da [...] già alla visione degli impressionisti, per gli artisti della generazione successiva si pone come ricerca sui dati della coscienza (H. Bergson), mentre è recepita l’importanza che il movimento assume nella scienza e nella tecnica come prodotto ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] di entità mentale, di contenuto del pensiero, che poi gli è rimasto anche nella sua accezione più comune.
Per R. Descartes i. è ogni contenuto di coscienza in generale (da cui poi la sua distinzione fra i. innate, non sopravvenute dall’esterno alla ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] beni di cui è capace, se non quando vedrò che l’italiana gioventù faccia a se medesima nell’intimo della sua coscienza, e con uno schietto e forte ed operativo amore della verità, queste due interrogazioni: debbo io essere religioso? In qual modo ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...