Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] singoli membri. Il compito primario dell'educazione, che Durkheim definisce come "socialisation méthodique", è quello di inculcare nella coscienza dei singoli individui le norme e i valori che sono alla base di un sistema sociale (v. Durkheim, 1922 ...
Leggi Tutto
Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] onde si formano i sistemi sociali sono comunicazioni - non già processi psichici per sé, né quindi processi di coscienza (ibid., capp. VI e VII).
Rispetto alla versione originaria della concezione sistemica dei rapporti personalità/società, si tratta ...
Leggi Tutto
Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] tr. it., p. 150). Come si vede, il relativismo di Montaigne non si limita ad asserire la variabilità delle 'leggi della coscienza' e neppure ad affermare la loro origine eminentemente culturale; esso comporta anche una teoria che svela il processo di ...
Leggi Tutto
Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] dalla strategia adottata dal fascismo al potere.
Tipico movimento di uomini-massa diretto da capi estemporanei e privi di coscienza storica, il fascismo, nella misura in cui intende instaurare il dominio totale dello Stato sulla società civile, è l ...
Leggi Tutto
Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] , nonché dalle convinzioni morali, religiose e filosofiche. Ed è la prima che determina la seconda, non viceversa. «Non è la coscienza degli uomini che determina il loro essere – afferma Marx – ma è, al contrario, il loro essere sociale che determina ...
Leggi Tutto
Mutamento della cultura e dei costumi di un popolo in seguito a contatti con un altro popolo o altri popoli. Il termine, reso corrente dagli antropologi statunitensi verso la fine del 19° sec. specialmente [...] sull’a., condotti da antropologi nordamericani (W.J. McGee, J. W. Powell) rivelano un tendenziale etnocentrismo, del quale si prese coscienza a partire dal 1930 con un gran numero di studi sul campo che portarono a un approfondimento concettuale. L ...
Leggi Tutto
Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] che abbiamo definito cambiamenti del sistema, laddove la riproduzione comporta tutt'al più cambiamenti nel sistema.
I processi nella coscienza sociale
In tutti i cambiamenti che si verificano nel mondo umano un fattore importante è costituito dalla ...
Leggi Tutto
Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] individuali senza tuttavia risolversi in esse: le strutture di una cultura sarebbero proiezioni di tale coscienza. La scuola di Durkheim continuò con l’opera di M. Mauss che insistette sull’organicità dei fenomeni sociali, elaborando la teoria ...
Leggi Tutto
tamburo musica Strumento musicale a percussione formato da due pelli, o membrane, tese mediante tiranti alle due estremità di un fusto cilindrico di legno o, più spesso, di metallo; il suono è ottenuto [...] ecc.): il tamburellare prolungato, comportando la concentrazione sensoriale su un contenuto acustico unico, provoca l’attenuarsi della coscienza vigile e favorisce la condizione estatica. fisica e tecnica Nome dato a elementi con forma simile a ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] persino sedurre da una concezione che raffigura "la realtà come una dicotomia di soggetto e oggetto, di significato e struttura, di coscienza ed essere, di sé e società" (ibid., p. 278). Le ragioni? Non è facile dire quali possano aver giocato un ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...