BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] , a cura di A. Giani, Lucae MDCCXXI, p. 420 1 F; F. Scaduto,Stato e Chiesa secondo fra Paolo Sarpi e la coscienza pubblica durante l'interdetto di Venezia del 1606-1607, Firenze 1885, pp. 220-221; B. Ulianich,Sarpi e i Gallicani: primi appunti, in ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] della Repubblica Ligure: egli respinse, appoggiato dal Solari e da V. Palmieri, gli articoli relativi alla libertà di coscienza e di culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] esclusivamente il culto pubblico della Cattolica ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , che il B. non giustificò altrimenti, se non dicendo che tutte le dottrine degli altri riformatori gli turbavano la coscienza; Calvino vi intravide un'insidia, ma non ne specificò la natura.
Frattanto al Martinengo era succeduto, alla guida della ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] riprendono affermazioni analoghe al Defensorium Observantiae contra deviantes (Salmanticae 1511). A suo parere, i dubbi di coscienza dovrebbero rimettersi al giudizio dei superiori, in quanto i prelati hanno l'autorità apostolica di chiarire i ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , la stesura, nei giorni festivi, di componimenti poetici e infine la meditazione religiosa e l'esame di coscienza.
Alcuni scritti di carattere teologico, logico e metafisico risalenti a questi anni costituiscono il frutto di questo rigoroso ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] a più riprese, si conclusero con un giudizio unanime di condanna. Richiesti di esprimere la loro opinione secondo coscienza, tutti dichiararono erronee cinque proposizioni contenute nel trattato del vescovo di Meaux e cinque articoli del teologo ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] il provinciale avviò una sottile opera di persuasione nell'ambiente degli italiani esuli per motivi di coscienza, rifugiati alla corte transilvana, ormai delusi e vacillanti nelle loro convinzioni: "Ho cominciato una tresca spirituale ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] ) e Lucerna: e proprio in questo collegio, sua fu la proposta d'introdurre tre nuove "classi" di retorica, logica e casi di coscienza nel 1598. Nel luglio 1602, dopo aver riunito gli abati di San Gallo, Muri e Fischingen, accelerò la fondazione della ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] con un rinvio al rigorismo di D. Concina, l'I. attaccò il probabilismo, che aveva "infettato" la morale cattolica circa il problema della coscienza e della salvezza delle anime, in sintonia con G.V. Patuzzi. Ma nell'opera vi è pure un forte richiamo ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] diffusa nel Regno, conquistando rappresentanti significativi dell'aristocrazia polacca e lituana; ma soprattutto, la libertà di coscienza per i nobili era stata inserita come punto irrinunciabile nei Pactaconventa che il nuovo eletto avrebbe dovuto ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...