Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] . Così, La Fontaine seppe accompagnare il richiamo al rispetto della legge con il consiglio, l’appello alla coscienza e una «personalissima forte sottolineatura della caritas», sentendo la prescrizione e l’autorità del vescovo come adempimento della ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , ne fanno uno strumento nuovo, più organico e più sintetico, e più consono, soprattutto in tema di libertà di coscienza […]»42.
Da 45 gli articoli passarono a 14, complice la soppressione di molte normative ormai considerate incompatibili sia con la ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] controverso fu, allora e in seguito, l'argomento enunciato da P. - ed espressione di un suo autentico dramma di coscienza - per convalidare questa particolare forma di riserbo: cioè la necessità di evitare peggiori mali ("ad maiora mala vitanda") a ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] quale tutte si sentissero sorelle, bisognava formare in tutte la mentalità cristiana, le idee, il carattere, la volontà, la coscienza cristiana»82.
La storia della Gioventù femminile, come e più di quella del movimento cattolico nel suo complesso, è ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dello ius divinum: il G. parve particolarmente impensierito per il voto espresso da un quarto dei padri non secondo coscienza, ma "consulto sanctissimo domino nostro" (Sarpi, p. 789), cioè secondo le disposizioni di Roma. Si era infatti formato fra ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della sua vita e fino agli ultimi momenti, ha rappresentato una voce autorevole che ha saputo sottolineare con coscienza critica l’importanza dell’apporto della cultura cattolica nel dibattito delle idee nel nostro Paese».
Per la bibliografia ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-57.
A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori e missionari, Torino 1996, ad indicem.
A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] politica è fondata sull'onestà e sull'utilità; ciò che è utile non deve scaturire dall'opinione comune, ma dalla propria coscienza e dalla cultura. Il bene pubblico va anteposto al privato; va perseguita la pace tra i Regni; è opportuno circondarsi ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] 1985-1986, pp. 285-313; M.B. Foti, Il monastero del S.mo Salvatore in lingua phari. Proposte scrittorie e coscienza culturale, Messina 1989.G. Cavallo
Islam
Nell'Islam a libri e b. venne attribuita grande importanza. Tralasciando la bibliofilia e la ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] furono revocati agli infedeli per riassegnarli a persone che mostrassero attivamente il proprio sostegno al papa, con piena coscienza della necessità di uno stretto raccordo fra partito al potere e gerarchia ecclesiastica locale. Nel regolare l ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...