CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] i presenti pericoli". Destinate alla pratica (inaugurata da Ignazio di Loyola) degli esercizi spirituali e dell'esame di coscienza, le "meditazioni" del C. (tutte stampate a Roma) sono strutturate per "punti" - sempre introdotti da un interlocutorio ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] screditato dalle ripetute fughe verso l’Ovest. Tuttavia, fin quando non fu travolta dalla resistenza dei capi della SED a prendere coscienza della grande trasformazione avviata in tutti i paesi dell’Est dalle riforme di M.S. Gorbačëv in URSS, la RDT ...
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Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. [...] , fino ai più complessi livelli organici, fino alla vita (per generazione spontanea) e fino all'apparire della coscienza riflessa; con l'uomo si congiungono così in un quadro unitario cosmogenesi, biogenesi, antropogenesi. Tutto il processo ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] al servizio dei fini dell'operatore, che potranno essere nobili, quando si tratta di accedere a dimensioni 'superiori' di coscienza e di conoscenza, ma anche molto materiali, quando si ricerca il guadagno economico o perfino la felicità in amore.
Se ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] DC (1950-1951), cit., p. 45. Si veda anche Testimonianza su spiritualità e politica, cit., p. LIV.
98 G. Dossetti, «La coscienza del Partito», in Dossetti a Rossena. I piani e i tempi dell’impegno politico, a cura di R. Villa, Reggio Emilia 2008, p ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] de Paul VI et Jean-Paul II, "Politique Étrangère", 45, 1980, nr. 1, pp. 115-27.
H. Lio, "Humanae vitae" e coscienza. L'insegnamento del card. Wojtyła teologo e papa, Città del Vaticano 1980.
L. F. Sevcova, Alcune nuove tendenze nella politica della ...
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Filosofo (Dessau 1729 - Berlino 1786). Di famiglia israelita molto povera, si recò ancora ragazzo a Berlino; ivi, formatosi una vasta cultura filosofica e letteraria, divenne amico dei giovani illuministi [...] und Judentum (1783), in cui l'asserzione della propria fede era accompagnata da così energica rivendicazione della libertà di coscienza che Kant se ne entusiasmò fino a considerare l'opera come l'annuncio di una grande riforma che avrebbe conquistato ...
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Nel linguaggio teologico, parola, atto o desiderio contrari alla legge divina: un’offesa a Dio, nel rifiuto del suo amore, che ferisce la dignità dell’uomo.
Nella manualistica teologica, soprattutto cattolica, [...] più o meno l’ordine morale; importanza notevole ha la disposizione soggettiva del peccatore (ignoranza o malizia, coscienza maggiore o minore della colpa, consapevolezza completa o meno, assenso incondizionato o no). Nella tradizione teologica, da ...
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Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] filo-cattolica. S. nella primavera del 1688 invitò il clero a opporsi alla seconda dichiarazione regale della libertà di coscienza, inviando a Giacomo II una petizione, firmata da altri sei vescovi, nella quale veniva richiesta l'abrogazione della ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e che offre una nuova cornice teologica e dottrinale al rapporto con i poveri. Quando è pubblicata, nella coscienza europea la povertà ha ormai assunto il volto prevalente dell’operaio di fabbrica. Quella povertà tradizionale composta di vecchi ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...