CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] " del C. che resta una limpida pagina di storia del giornalismo veneziano, nella quale è riassunta con penetrante coscienza critica l'esperienza di mezzo secolo di iniziativa e di sforzi volti appunto al rinnovamento della cultura italiana. La ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] visivi, e, ancor più, l'intensa meditazione sull'amore condotta con fine penetrazione psicologica e con la precisa coscienza della potenza fatale della passione, lo collocano come ideale anello di congiunzione tra la lirica d'amore trobadorica ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] , gli fu sempre presente: l'illuminismo meridionale inizia il confronto tra le varie terre italiane e crea una prima coscienza - più approfondita di quanto spesso non si creda- dei problemi specifici del Mezzogiorno e delle particolari esigenze del ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] . Dati, problemi, fonti,Vicenza 1988, pp. 48, 58; Gli Scaligeri, 1277-1387, Verona 1988, p. 103; G. Arnaldi, Realtà e coscienza cittadine nella testimonianza degli storici e cronisti vicentini dei secoli XIII e XIV,in Storia di Vicenza, II, L'età ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] anziane è di dare buon esempio ai giovani, di non compiere azioni disdicevoli per la loro età e di avere sempre coscienza ogni istante della loro vita della morte imminente alla quale devono essere preparati.
Il trattato morale di F. è senza dubbio ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] gran parte dell'opera di Pirandello una furia di estorcere spiegazioni, e giustificazioni, da chi magari ha agito senza precisa coscienza. In seguito il M. rielaborò il saggio, facendone uno studio compiuto a sé stante, e lo intitolò Pirandello, o la ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] trattò della educazione della memoria e della immaginazione, forze spirituali necessarie anch'esse alla realizzazione della coscienza nazionale; e il primo passo doveva essere quello di annullare nei giovani qualsiasi traccia della filosofia ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] , il gatto giudice della favola Ilconiglio e la donnola, presentato come: "un buon uomo trà gatti e di coscienza, / di sguardo malinconicoe coperto, / nero di pelo, agile, membruto, / giudice al fondo, e nel mestiere esperto"; e, nella ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di estetica, Bari 1954, pp. 46-50; G. Prezzolini, Il tempo della "Voce", Firenze 1960, pp. 41 s.; C. Salinari, Miti e coscienza del decadentismo ital., Milano 1960, pp. 83, 91; W. Binni. La poetica del decadentismo, Firenze 1961, p. 48 e passim;C ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] comparée, I (1921), pp. 338-361; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, passim; C. Marazzini, Storia e coscienza della lingua in Italia dall’Umanesimo al Romanticismo, Torino 1989, passim; A. Dardi, Gli scritti di Vincenzo Monti sulla ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...