DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] momento solenne nella vita di tutta una facoltà.
In alcune proposizioni introduttive ai propri corsi, il D. dimostra d'aver coscienza della novità (e di essa si compiace) di certe prassi ed iniziative personali: egli leggerà tutto il testo, compresi ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] lo sorprende. Vacante la sede padovana dal 14 nov. 1663, a Roma gli si era già fatto cenno di questa destinazione. Con la coscienza di non aver brigato per "procurar" il trasferimento, G. l'accetta in spirito di servizio: "sia fatta la volontà di Dio ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] , nella quale egli sostenne che una concezione formale della giustizia coincide con la giuridicità, ma che la coscienza giuridica avverte una esigenza più alta ed assoluta della giustizia come valore assoluto della persona umana.
R interessante ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] passava ora al servizio della Chiesa. Le cronache veneziane, naturalmente, non mancano di spiegare la metamorfosi con la presa di coscienza, da parte del D., di un'intima vocazione, già profetizzatagli da s. Lorenzo Giustinian. In effetti, ora che l ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] polemica con le pacifiste, attaccò altrettanto duramente le donne apolitiche che, in nome dell'istinto naturale materno, dimostravano "scarsa coscienza riflessa" del valore della nazione e dello Stato (La donna e lo Stato (nell'ora presente), in La ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] s. 4, LIV (2002), pp. 349-422; L. Farinelli, Ricerca e riviste storiche a Parma tra Otto e Novecento, in Le riviste storiche fra coscienza nazionale e memoria municipale, a cura di A. Cerizza - A. Stroppa, Lodi 2003, pp. 49-64; R. Necchi, La prego di ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] Cinquecento, Roma 1913, ad ind.; G. Boffito, Scrittori barnabiti…, II, Firenze 1934, pp. 470-472; P. Paschini, Crisi di coscienza di un magistrato udinese nel Cinquecento, in Memorie storiche forogiuliesi, XXXV-XXXVI (1939-40), pp. 237-243; E. Bonora ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] affermò che se per un verso era condivisibile l’argomento, proprio del modello separatista, della salvaguardia della coscienza dei singoli da parte dello Stato, per altro verso tale salvaguardia non poteva dirsi prerogativa di quella configurazione ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] letters, in Rinascimento, IV (1964), pp. 110-112, 116-122; Storia dell'Università di Pisa (1343-1737), I, 2, Pisa 1993, p. 521; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato. Storia e coscienza politica, Torino 1970, ad indicem. ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] , 307 s.; T. Frenz, Die Kanzlei der Päpste der Hochrenaissance (1471-1527), Tübingen 1986, p. 428; G. Arnaldi, Realtà e coscienza cittadina nella testimonianza degli storici e cronisti vicentini dei secoli XIII e XIV, in Storia di Vicenza, II, L'età ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...