LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , negli Stati Uniti e in quelli dell'America latina e riunì i suoi scritti religiosi nel volume La libertà di coscienza e di scienza. Studi storici costituzionali (Milano 1909).
Il LUZZATTI, Luigi- "un deista che sente e ammira l'idea religiosa ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Se riconosciuto nella sua genuina spiritualità, un atto umano non è fatalmente destinato a scadere nella necessità, ma nasce alla coscienza avvertendo la possibilità di "essere diverso da quel che è" (Il valore nella storia, p. 160), cioè morale nel ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] d'indipendenza, a fronte di un'Austria dipinta a fosche tinte, il fulcro dell'argomentazione del F. è il concetto di "coscienza nazionale" (La nostra guerra, Firenze 1915, p. 23).
Con l'affermazione di Renan per cui "l'esistenza" di una nazione è ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] , Arch. d. Mensa vescovile, arm. II, scaff. IV, cart. 17/O). Ebbe, del suo ministero episcopale, un'alta e rigorosa coscienza: significativa, a tale proposito, la ripugnanza da lui manifestata per la prassi, in vigore anche nella curia di Lodi, di ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] scopo generale (metaempirico) si deduce dai fini dell'azione umana (es. retto volere, senso del dovere, coscienza morale, charitas come solidarietà, coscienza giuridica come relazione fra il sé, l'altro ed il bene assoluto). Il principio del diritto ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] sulla personalità e l'opera di B., inquadrate nell'età che fu sua. Che fu età di crisi profonda per la coscienza italiana. Avvenimenti decisivi avevano incalzato tra gli ultimi lustri del sec. XIII e i primi del Trecento: con la tragica fine ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] chiamato a "sedere nel collegio di giurisprudenza" di quella università. Sul punto di sposarsi, una improvvisa crisi di coscienza lo portò, invece, intorno ai venticinque anni, ad abbracciare lo stato ecclesiastico.
Il 28 dic. 1789 venne ordinato ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] nazionale, l'anno successivo i due scritti su La questione sociale e gli studi sociali e La questione sociale innanzi alla coscienza cristiana, nel 1888 L'emigrazione e Leone XIII nell'odierno movimento sociale, nel 1889 L'Italia agricola e la crisi ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] nasce solo dopo un alto grado di sviluppo della riflessione, ne deriva che la morale può essere anteriore alla coscienza e quindi avere una sua oggettività. In sintesi, tendendo a liberare la filosofia del diritto dal positivismo, dal sociologismo ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Sul Feudo Chiesa Sul Feudo Stato. Dovrà ottenere il disarmamento politico del Clero senza offendere la libertà di coscienza; dovrà disfare gli Stati, rendendo le funzioni in loro concentrate, parte alla libertà individuale, parte al Comune-Municipio ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...