D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] nazionale, l'anno successivo i due scritti su La questione sociale e gli studi sociali e La questione sociale innanzi alla coscienza cristiana, nel 1888 L'emigrazione e Leone XIII nell'odierno movimento sociale, nel 1889 L'Italia agricola e la crisi ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] da esperienze recenti di veglia (i ‘residui diurni’). Le esigenze in questione (‘contenuto latente’ del s.) giungono alla coscienza in forma distorta o parziale in seguito a un processo deformativo promosso da istanze censuranti, che prende il nome ...
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Scrittore (Santa Margherita Ligure 1888 - Savona 1967). Lavorò come impiegato e quindi come insegnante; negli ultimi anni si dedicò allo studio dei licheni. Collaboratore di Riviera ligure e della Voce, [...] del 1914; Rimanenze, 1955; Primizie, 1958). Il suo senso smarrito, disamorato o piuttosto disancorato della vita, la dolente coscienza dell'aridità che sembra preludere a Montale, trovano felice espressione soprattutto in paesaggi e nature morte. Da ...
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Scrittore italiano (Asiago 1921 - ivi 2008). Il suo nome è legato soprattutto a Il sergente nella neve: ricordi della ritirata di Russia (1953), "piccola Anabasi" di un gruppo di alpini italiani sul fronte [...] salvatico, 1991; Le stagioni di Giacomo, 1995) hanno anch'essi doti di freschezza e d'immediatezza lirica decantata in coscienza morale. Tra le pubblicazioni più recenti si ricordano: Sentieri sotto la neve (1998); Inverni lontani (1999); Tra due ...
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Nome letterario dello scrittore romeno Barbu Stefănescu (Delea Nouă, Bucarest, 1858 - Iaşi 1918) che fu anche avvocato e uomo politico. Si rivelò grande oratore soprattutto durante la campagna per l'intervento [...] volta", 1909). Per il teatro scrisse tre drammi storici (Apus de soare, "Tramonto", 1909; Viforul, "La Tempesta" e Luceafărul, "L'astro", 1910), la commedia Irinel (1912), il dramma psicologico A doua conştiinţă ("La seconda coscienza", post., 1922). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ), con l'angusta visione d'una Chiesa immutabile mai soggetta a crisi e l'aperta sfiducia nel laicato, la libertà di coscienza legata all'indifferentismo, quindi vista come errore e follia.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia si rinvia a G. Martina, G ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] tutti i componenti del gruppo, contro l'art. 7 della carta costituzionale, in difesa della libertà di religione e di coscienza e dell'assoluta laicità dello Stato. Dopo essere entrato come indipendente nel terzo ministero De Gasperi con la carica di ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] da lui ritenuta lo strumento più utile alla società umana, indispensabile per quanti professavano un istituto atto a reggere le coscienze altrui e a regolare le azioni degli uomini. Fertile scrittore, produsse in breve tempo un'enorme mole di scritti ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] a Padova con colui che a quel tempo ne era il vescovo, il cardinale Gregorio Barbarigo, fu certamente determinante per la sua coscienza e la sua pietà di uomo religioso. Fu lui a ordinare sacerdote il B. e a conferirgli subito un canonicato, e la ...
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Pseudonimo dello scrittore Franco Lattes (Firenze 1917 - Milano 1994); rifugiatosi durante la guerra, per ragioni razziali, in Svizzera, partecipò alla Resistenza in Val d'Ossola. La sua opera poetica, [...] ; col tit. Giovanni e le mani, 1972); Sere in Valdossola (1963); La cena delle ceneri (1988). Nel ruolo di coscienza inquieta degli intellettuali di sinistra, dai tempi del Politecnico di Vittorini, del quale fu redattore, fino ai Quaderni piacentini ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...