MORPURGO, Salomone
Silva Bon
– Nacque a Trieste il 17 novembre 1860, da genitori entrambi nativi di Trieste, Giacomo di professione banchiere (nato nel 1812 da Menasse e Regina Morpurgo) e Vittoria [...] La Sapienza, laureandosi con onore nel 1881. Allievo di Ernesto Monaci, fu largamente influenzato dalla formazione della coscienza nazionale ricca dei fermenti ideali di Giosuè Carducci. Nel 1879, con Zenatti, pubblicò a Roma la prima edizione ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] Squilla mantis, in Rend. d. Acc. d. Scienze d. Ist. di Bologna (1877-1878), pp. 88-98; Il sistema nervoso e la coscienza, Bologna 1879; Ricerche intorno all'intima tessitura del cervello dei teleostei, in Atti d. R. Acc. d. Lincei, mem. fis., s. 3 ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] la sospensione delle lezioni che la C. teneva nelle ore serali alle maestre degli asili, accusandola di turbare la coscienza religiosa delle insegnanti. La C. replicò con una fierissima lettera, affermando il proprio diritto alla libertà religiosa e ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] gli anni di seminario; esortazione allo studio e alla pubblica discussione, una volta la settimana, dei casi di coscienza; introduzione del catechismo, che si preoccupò di far stampare, commentandolo pubblicamente nella ricorrenza delle quattro feste ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] Carlo Dati.
Lo studio assiduo rivolto alle opere di Platone (del quale intraprese a tradurre i Dialoghi), la coscienza di una tradizione letteraria da perpetuare nei suoi valori essenzialmente linguistici (donde l'attenta lettura di Dante, Petrarca ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] con il pensatore, l'esteta, il filosofo. Per queste ragioni, ritenendo di poter giungere a una più intima e pura coscienza della vera essenza della musica e soprattutto della sua unità, non ammetteva che si potesse fare distinzione tra musica e ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] a cura di R. Morçay); Curam illius habe, in ital. Medicina dell'anima; Omnis mortalium cura, in italiano Specchio di coscienza. Questi trattati sono tutti confluiti nella Summa (non, come si credeva una volta, estratti da essa: cfr. per quest'ultima ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] M. campeggia, infatti, raffigurato non nella sua effettiva età infantile, ma quasi adulto miniaturizzato, con una precoce coscienza del proprio rango. Il piccolo deve sì apprendere alfabeto, preghiere, rudimenti di latino, ma è raffigurato tra ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] il 4 giugno 1864), in cui non mancava un riferimento alle "mene clericali", che "svaniscono innanzi al principio della libertà di coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C. sarà fedele per tutta la vita.
Non ancora ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] dove valorizzò il ruolo del bibliotecario-pretino incaricato di seguire Giorgio Albertazzi nelle peripezie della trascrizione scenica, e La coscienza di Zeno, in cui strappò a un comico come Alberto Lionello i registri drammatici. E ancora Bouvard e ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...