TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] l’avvento ineluttabile del socialismo, sia pure con l’ausilio di un’attività di propaganda volta a formare la coscienza popolare. Il 15 novembre dello stesso anno aderì, con altri esponenti della Lega, al Partito dei lavoratori italiani. Ne ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] delle scienze, delle lettere e delle arti, la rivista fondata nel 1832 da G. Ricciardi. Maturò così una più profonda coscienza nazionale, capace di guardare non più al solo Regno meridionale ma all'Italia. A partire dal 1835, si dedicò alla libera ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] dei vivandieri durante la sede vacante. Nel 1737 venne nominato giudice ecclesiastico del tribunale del Concistoro e della Sacra Regia Coscienza.
Nel 1738 fu celebrato il primo Parlamento del Regno dopo l’ascesa al trono di Carlo di Borbone, che ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] .
Il B. non disgiungeva affatto la scienza positiva dalla religione e dalla metafisica, e poteva rispondere con piena coscienza alle accuse di materialismo e di ateismo che gli vennero rivolte nel 1826dall'abate Fabriani nelle Memorie di religione ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] ’Ufficio ricerca fondi musicali istituito da Claudio Sartori negli anni Settanta-Ottanta. A partire dagli anni Venti la coscienza della precarietà in cui versavano le biblioteche musicali, unita a un’inesausta passione bibliofila, portò Torrefranca a ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] all'arcivescovo. Il C. rimise ogni decisione al capitolo della cattedrale, cosicché la firma di approvazione del "caso di coscienza" fu posta dal vicario generale e non da lui.
Il 2 luglio 1799 mentre ancora i giacobini opponevano una resistenza ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] , ibid. 1964; L'idealismo e il conoscere fondante, Milazzo 1965; La restaurazione rosminiana della filosofia, ibid. 1966; Coscienza e metafisica, ibid. 1966; I fondamenti teorici dell'educazione, Catania 1968; Blondel e la questione totale, Messina ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] .
Nel frattempo l’incontro con alcuni studenti ebrei fuggiti dalla Germania aveva stimolato in lui la maturazione di una coscienza antifascista, che si rafforzò, tra la guerra di Etiopia e la guerra di Spagna, attraverso la frequentazione sia degli ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] che determinò una svolta significativa al suo orientamento didattico e al suo attivismo sociale. Tale nuova presa di coscienza, unita a un seppur moderato impegno patriottico e a frequentazioni dichiaratamente antiaustriache, lo resero inviso all ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] oppinioni che in quel libro si trovavano si tenevano da noi per vere e per buone") e aveva coscienza della propria collocazione religiosa nell'ambito del protestantesimo europeo. Strettamente riformate erano le dottrine professate intorno al rapporto ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...