● Pensiero politico Associare al concetto di intransigenza la vicenda del Partito d’Azione (Pd’A), dalle sue origini nell’estate del 1942 allo scioglimento del 1947, non è certo una novità: la tradizione storiografica ha riconosciuto questa attitudi ...
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«Siamo tutti qui con un po’ di rimorso di coscienza per non essere stati completamente con lui, e la partecipazione a questa manifestazione mi pare che sia – anche – un dire a Rossa: eravamo con te anche [...] prima e siamo con te anche adesso, avevi ragi ...
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Fake news (le cosiddette bufale dis-informative) è un'espressione che ci è arrivata già cotta e mangiata dall’inglese, incluso il plurale (indicato dal morfema -s). Bisogna sapere che la coscienza linguistica [...] collettiva tende a considerare invariabi ...
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«La fotografia è una debole voce, al massimo, ma qualche volta, solo qualche volta, una fotografia o un gruppo di foto possono richiamare i nostri sensi verso la coscienza in qualcuno, le fotografie possono [...] provocare delle emozioni così forti da fun ...
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La volontà, la scelta e l'intenzione di eseguire dei movimenti, ovvero il libero arbitrio sul nostro corpo, e la coscienza di averli compiuti affondano le loro radici in un'area della parte posteriore [...] del cervello, la corteccia parietale. In questo ...
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«Volgiti ai morti, ascoltane il lamento e prenditi amorevolmente cura di loro» (C.G. Jung, Il libro rosso) Viviamo per morire, eppure l’unico evento che non riusciamo a vivere è la nostra morte. La coscienza [...] della morte e il suo drammatico spettacol ...
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Ci sono date che segnano il destino di un Paese, rimanendo indelebili nella memoria e nella coscienza collettiva. L’8 settembre 1943 rappresenta per l’Italia una di queste, un dramma dalle molte sfaccettature, [...] un evento che segnò la fine delle ostil ...
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Si tratta di una questione ancora aperta, nella coscienza linguistica degli italiani, quella del plurale del nome della valuta unica nell’àmbito dell’Unione Europea. Va segnalato, a puro ma non secondario [...] livello di constatazione, che i dizionari de ...
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L'intuito, talvolta, può essere un buon consigliere. Application (inglese) deposita il suo significato recente, settoriale informatico, nella già esistente parola italiana applicazione, femminile: giocoforza [...] la nostra coscienza linguistica collettiva ...
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Ci trovano d'accordo le osservazioni sulla necessità di non attribuire, antropomorficamente, connotati umani agli animali, i quali, evidentemente, si muovono e agiscono mossi dall'istinto e non dalla coscienza [...] morale (e immorale, naturalmente). Il l ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire e professare opinioni e fedi religiose...
È la consapevolezza che il soggetto ha del suo oggetto, e non può separarsi da quella che il soggetto ha di sé come oggetto. Il problema della sua interpretazione filosofica viene in primo piano nella filosofia moderna, con Campanella e Cartesio;...