BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] quand'anche già si avvertano qui i sintomi di quell'infelice causalismo, di quella sterile ricerca delle cause o della "causa è la testimonianza ultima e suprema della consapevolezza ed auto-coscienza storiografica del B., che, pur attivo in più modi ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] o mi tacerò, o rispondendo dirò che così ho creduto di regolarmi in coscienza..." (lettera al Consalvi del 18 apr. 1802, in Rinieri, I, A lui invece il Consalvi attribuì la colpa dell'infelice soluzione del caso Vernègues, che portò all'interruzione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] come si era rivelata un insuccesso sul piano politico altrettanto infelice si dimostrò tale unione su quello privato e familiare. I in una situazione dove le iniziative novatrici, la coscienza e la volontà di potenziare la struttura dello Stato ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] impinguare ulteriormente i beni di famiglia; dal matrimonio, alquanto infelice, erano nati due figli, Augusto e Ainardo, e separatismo, i destini religiosi dell'Europa, la libertà di coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l'elettricità, il ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] giustizia. Il giovane re era stato educato nella coscienza della sua posizione e dei suoi doveri. Lo e di buone compagnie, mettendogli davanti agli occhi l'immagine dell'infelice fratello maggiore. Non sappiamo se C. IV abbia ereditato le brillanti ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] col governo doveva intendersi come "un dovere della propria coscienza", poiché il governo garantiva il ritorno "al sentimento protetto della Divina Provvidenza", per affermare, in modo veramente infelice, specie se si considera il contesto, che "Essa ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di Portogallo Dionigi e venne proclamata santa, dopo una vita matrimoniale infelice e piena di umiliazioni; Violante nel 1297 andò sposa a Roberto della Chiesa dovette causarle non pochi scrupoli di coscienza se si considera che il Papato aveva sempre ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] noi, gridava di essere indegno di tanto onore, e perciò infelice". Fu anche presente nel 1121 alla consacrazione di Bethlem, la di annoiare il lettore, ed anche una precisa coscienza dei limiti della sua operazione storiografica, con il rinvio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , vicelegato di Ferrara. La mossa di F., infelice anche se inevitabile, sottolineava ancora una volta l'ambiguità il tratto di vera e propria persecuzione, rivelatrice della cattiva coscienza del duca.
F. restava alle prese con la necessità di ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] insistito su un altro episodio giovanile: quello dell'infelice amore per la giovane Annetta Bentivoglio, causa del Risorgimento, XXII (1935), pp. 901-924; Id., La formazione della coscienza patriottica in U. B. Il quaresimale del 1840 in S. Pietro a ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...