Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] «luce infinita», una realtà assoluta concepita anche come coscienza spirituale, suprema, ovvero come sé universale o anima di vita, il fatto che un certo essere sia felice o infelice. L’aspetto più rilevante è che si dovrebbe agire o assolvere i ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] fatto, egli scomparve dalla scena poco dopo quella infelice rivendicazione, spodestato dai wahhabiti saudiani.
Ma il la sua fede, di cui ogni musulmano ha più o meno vaga coscienza. Né si deve dimenticare d'altro lato che anche nelle sue più accese ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ; ma, per dare maggiore efficacia ai suoi richiami alla pura coscienza e al timor di Dio, il B. finisce con l' censori e non senza mutilazioni.
Maturava in quelle settimane un infelice progetto di Carlo Emanuele I, che decideva di inviare presso ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] o mi tacerò, o rispondendo dirò che così ho creduto di regolarmi in coscienza..." (lettera al Consalvi del 18 apr. 1802, in Rinieri, I, A lui invece il Consalvi attribuì la colpa dell'infelice soluzione del caso Vernègues, che portò all'interruzione ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] impinguare ulteriormente i beni di famiglia; dal matrimonio, alquanto infelice, erano nati due figli, Augusto e Ainardo, e separatismo, i destini religiosi dell'Europa, la libertà di coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l'elettricità, il ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] insistito su un altro episodio giovanile: quello dell'infelice amore per la giovane Annetta Bentivoglio, causa del Risorgimento, XXII (1935), pp. 901-924; Id., La formazione della coscienza patriottica in U. B. Il quaresimale del 1840 in S. Pietro a ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ad accoglierlo, ovvero di dare testimonianze di sé, anche nell’infelice resistenza che il mondo gli oppone. Si, bisogna tenere gli nel senso del necessario rispetto della libertà di coscienza. Alla vigilia della consultazione del 12 maggio 1974 ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] popolo, in grado di ridonare speranza alla «patria infelice»14.
Nonostante la geografia della cultura religiosa ed l’italiana gioventù faccia a se medesima nell’intimo della sua coscienza, e con uno schietto e forte ed operativo amore della ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pontificia e la malriposta speranza di un acchetamento delle coscienze, in nome della sublimazione spirituale delle energie temporali. posizione astensionista. Nuovamente nel 1887, dopo un infelice tentativo di Scalabrini dell’anno prima, papa Leone ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...