GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] madre e per dimenticare, allo stesso tempo, un amore infelice. Raggiunse entrambi questi scopi, il secondo dopo un fu additato anche dal De Sanctis e di cui il G., avendone coscienza, si giustificava dandone la colpa alla censura e alla sua salute, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] interesse già nel suo tempo - anche per l'infelice congiuntura della perdita del manoscritto e del suo ritrovamento drama, London 1906, passim; M. Marcazzan, Romanticismo critico e coscienza storica, Firenze 1948, pp. 87-99; C. Calcaterra, Poesia ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] ripartì improvvisamente (forse in seguito a un'altra infelice relazione amorosa) la primavera successiva, spostandosi tra Milano seguito ampliata (probabilmente nel 1867) con il titolo La coscienza e l'impiego, amara satira politica contro l'eterno ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Steffenelli, che egli in seguito riconobbe e che ebbe infelice vita.
I suoi lavori giovanili nascono da interessi sviluppati negli è da notare che in questi studi il C. dimostra coscienza dell'Italia come di un organismo economico unitario, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] sconfitto, perché vi è una tragica antinomia tra i diritti della coscienza e la machiavellica ragion di stato» (Ulivi 1965, p. 58 cit., p. 176), si precisa con riferimento all’infelice sorte toccata a Ermengarda e che conferisce un confortevole ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] senza qualche infortunio dalle semicomiche conseguenze, ad es., l'infelice edizione delle Lettere di P. D. Pinelli a V. a formare negli italiani colti una sempre più chiara coscienza politica di carattere nazionale unitario"). Felicemente riprese fra ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] , i componimenti ruotano attorno al tema fisso dell'amore infelice: dopo una prima serie di liriche che cantano la , tanto abilmente costruito da confermare nell'autore quella precisa coscienza letteraria che pure affiora in altri testi. È questa ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] ruolo di primo piano nella formazione di una certa coscienza americana, quella, cioè, che si sarebbe sempre del marito); da ultima J. Ward Howe pubblicò, come documento dell'infelice relazione della F. con un ebreo amburghese, J. Nathan, le Love ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] tema è costituito dalla convenzionale richiesta di grazia dell'amante infelice all'insensibile donna amata. La fronte della canzone è con fine penetrazione psicologica e con la precisa coscienza della potenza fatale della passione, lo collocano come ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] la Curia romana e rimandava ogni decisione nei riguardi dell'infèlice poeta casentinese. Si ottenne solamente che il C. fosse donnola, presentato come: "un buon uomo trà gatti e di coscienza, / di sguardo malinconicoe coperto, / nero di pelo, agile, ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...