TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] strati profondi della società) nacque in Italia con l'infelice spedizione del Matese (1877) e fu accolta dal congresso insistente a tradizioni specifiche e con una sottolineata coscienza di originalità etnica. La composizione sociale dei Tupamaros ...
Leggi Tutto
Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] -asino con grande diletto. Poi, mosso a pietà dell'infelice fanciulla e spaventato dalle minacce di quei tristi, fugge con animo aperto a tutto che agisce sulla fantasia e sulla coscienza popolare. Non capì il cristianesimo, certo perché partecipe ai ...
Leggi Tutto
È il poeta più antico della Grecia continentale.
Vita. - Le fonti della biografia del poeta sono l'Agone di Omero ed Esiodo (di cui l'attuale redazione appartiene all'età adrianea, ma il fondo è molto [...] "esiodea" un passo che a un altro critico sembra interpolazione infelice d'un ignoto verseggiatore. Assai meno rimaneggiate ci sono giunte le notevole specialmente come E. opponga con piena coscienza la propria poesia che canta la verità quella ...
Leggi Tutto
LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] di lavoratori o di datori di lavoro.
Nonostante l'infelice dizione dell'art. 39, le associazioni professionali possono acute sono contrassegnate da sintomi più gravi con perdita della coscienza e stato comatoso quasi sempre ad evoluzione letale. Casi ...
Leggi Tutto
GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] il caso di milioni di altre persone che hanno profonda e sincera coscienza di non avere meritato con la loro condotta morale il male di opera il bene vive felice; chi opera il male vive infelice. Ecco quindi che l'autore, facendo discutere tra G. e ...
Leggi Tutto
Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] Praga, una commedia, Le madri galanti, che ebbe esito infelice a Torino; tradusse anche dal tedesco.
Coeva a questa , fu dovuto sfrondare, il B. penetra con piena coscienza nel mondo goethiano, rappresentando robustamente l'antagonismo fra le ...
Leggi Tutto
HEINE, Heinrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato a Düsseldorf, da genitori ebrei, il 13 dicembre 1797. Compiuti nella città natale gli studî medî, passò alcuni mesi a Francoforte presso un banchiere [...] L' Intermezzo è la storia idealizzata dell'amore infelice per la cugina Amalia, figlia di Salomone; lirica ha il sentimento tragico del mondo e della vita; egli ha piuttosto la coscienza tragica del suo mondo e della sua vita, la quale non si allarga ...
Leggi Tutto
Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio di Borbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa di Borbone e primo principe del sangue. Divenne [...] Caterina in una cattività della stessa natura. Dopo l'infelice cospirazione di La Mole e Cocconato (aprile 1574), di Nantes (13 agosto 1598) garantisce agli antichi compagni libertà di coscienza e di culto; ma proibisce loro di darsi un vero e proprio ...
Leggi Tutto
Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] i suoi appunti privati e inediti, rivelano in lui la coscienza della sua degradazione. Sperando che un clima più caldo potesse , gli tributarono gli amici durante tutta la sua vita infelice, sono una chiara testimonianza dell'intima bontà della sua ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Decimo Giunio (D. Iunius Iuvenalis)
Pietro Ercole
Poeta satirico latino del I-II secolo d. C. Nacque ad Aquino tra il 55 e il 60 d. C. Dopo la prima educazione in patria, dove il padre possedeva [...] 366 in sostituzione dei 3 versi 346-348, che ne sarebbero un infelice riassunto, entrato poi nel testo da una nota marginale, ma spostato dal Antonini, per il sempre più profondo oscurarsi della coscienza morale pagana e per il diminuito interesse, a ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...