Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] ritenere (o non ancora) conoscenze. ‘Googleare’ (si scusi l’infelice neologismo) non è conoscere. Vi è, infatti, un’abissale differenza un indebolimento della loro identità, a un esaurimento della coscienza di sé, dei propri ruoli nella società, in ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] dell'alto Arrigo: e più che dalla morte improvvisa dell'infelice imperatore D. dové essere colpito e prostrato dalla consapevolezza che D., maturato dalle varie vicende dell'esilio e dalla coscienza salda di un'alta missione, dal giovanile autore ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] documentano come - agli occhi di una intellettualità ondivaga e infelice o, quanto meno, per tale lamentantesi - G. per, appunto, rigoroso senso di giustizia. E fu con la coscienza sgombra da rimorsi che - dopo essersi preoccupato a che il carnevale ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] svevo innamorato dell'Italia, allora meno barbara ma non meno infelice per le sue cento guerre civili, il cap. LII terrena di Pietro Giannone: un itinerario tra crisi della coscienza europea e illuminismo radicale, Firenze 2001. Per il Bettinelli ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] sono quindi assai più estese di quella che siamo soliti chiamare coscienza: gran parte delle operazioni del Super-Io si svolgono, per sviluppo del senso di colpa, che rende l'uomo infelice, costituisce comunque un potente deterrente, ma il problema è ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] . Rientrano in questa sempre più ampia categoria gli amori infelici, non corrisposti, oppure le separazioni e i divorzi a catena, che i protagonisti, a livello di coscienza, vogliono attribuire alla sfortuna.
Da ascrivere nella categoria delle ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] e soddisfatte con la propria vita, mentre altre sembrano infelici e insoddisfatte. Ora, guarda la scala di valutazione [ di questa differenza non è facile, cognitivamente, prendere coscienza nell’attuale società dei consumi.
Quanto discusso finora, ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] «bruno dei crepuscoli, piuttosto grato che molesto», che confortava l’infelice Tasso prigioniero nella conversazione col suo genio familiare.
Ebbe Leopardi coscienza del carattere strutturalmente poetico delle Operette? Per quanto rivendicasse, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] corusca,
quale a raggio di sole specchio d’oro;
indi rispose: “Coscïenza fusca
o de la propria o de l’altrui vergogna
pur sentirà la ’ostinazione con cui il poeta persevera in un amore infelice, e anche nell’ossessiva fissità tematica, provocata dalla ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] Suor Mary Dominic Ramacciotti (1936), che vorrebbero comparare, con infelice impostazione, la media linguistica del D. vero e del Fiore , ma profonda sotto la stessa soglia. della coscienza. Nessun'altra soluzione appare allo scrivente possibile se ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...