MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] stato di simpatia (Mitgefühl). Dalle profonde radici della coscienza del popolo onde trasse origine, venne il canto popolare egli stesso, con tutto il suo cuore, sente nel padre infelice, o nella morente Leonora, o nell'ineffabile strazio di Otello, ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] le obbligò ad abbandonare la Provenza (30 marzo 1592). L'infelice impresa non solo costò al duca 5000 uomini e un milione di re, di re sul serio. Si era preparato coscienziosamente a tale compito, conosceva i problemi centrali dell'amministrazione ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] quattro libri, dal IX al XII.
Egli dopo una scorreria infelice contro i Ciconi, era giunto fino al Peloponneso; ma, mentre legata a un momento degli studî germanistici e della coscienza letteraria romantica. Nelle opere che sui poemi omerici si ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] dopo la libertà religiosa: entrambe per un senso più vivo e una coscienza più concreta della libertà morale che l'uomo attinge quando fa il egli è saggio e beato se aderisce, pazzo o infelice se rilutta.
A Crisippo, che affermava quest'unica libertà ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] di rado con felici risultati, sempre con una notevole coscienza d'arte, che le impedisce di ricadere nel dilettantismo morte del patriarca Marquardo (1382) il papa Urbano VI ebbe l'infelice idea di dare, com'era consuetudine di quei tempi, il ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] così nel terzo ed ultimo periodo della sua vita, il più infelice e il più glorioso. Tollerato dai vincitori, l'apologista del regicidio ). Alla cultura del compiuto umanista egli congiunge la coscienza del cittadino e del cristiano, e impegna tutta ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] di natura ebbe larghe applicazioni: creò una nuova coscienza giuridica che riformò il sistema penale: suggerì idee L'editto del Turgot (1778) non fu che un esperimento infelice: le corporazioni da lui soppresse furono ristabilite. L'Austria le ...
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MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] s'era aperto il teatro dell'Odéon, ma per un infelice successo: la fantasia ch'egli vi fece iappresentare, La nuit può dire d'aver provato quel sentimento che dà alla creatura umana la coscienza d'una vita sovrumana.
Questo è il M. della Nuit de mai ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] materia shakespeariana alla lingua o al gergo classicistico (più infelice è la riduzione del Mercante di Venezia in un i poemi già composti e quelli che andava componendo. La coscienza della propria grandezza, una fede più salda nei valori umani ...
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GIOVANNA d'Arco (detta dai contemporanei la Pucelle, cioè "la Pulzella"), santa
Luigi Foscolo Benedetto
Si accetta comunemente come data della sua nascita il 6 gennaio 1412. Nacque nel villaggio di [...] ideale per risvegliare l'entusiasmo; c'era la chiara, robusta coscienza che la salvezza era nell'azione, "au bout de la al sovrano, non nascose pubblicamente il suo astio per l'infelice e spinse il disprezzo fino a sostituirla con un pastorello ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...