DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] dalla fortuna, disprezzato dal volgo, prigioniero d'amore infelice. Tuttavia nel 1595, un anno prima della stampa Dio. Nota caratteristica della poesia del D. è infatti la coscienza di aver seguito il fascino di una rischiosa "navigazione per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bizet è l’autore di uno dei principali capolavori del repertorio operistico, Carmen; [...] che ne compromettono le scelte e minano in lui la coscienza dei propri mezzi artistici. Significativo è il caso della ad esempio, il brano nel quale l’infelice Djamileh narra al sultano Haroun l’amore infelice di Nour-Eddin, re di Lahore.
Nello ...
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Freud, Sigmund
Medico austriaco specializzato in neurologia e psichiatria, fondatore della psicoanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Trasferitosi da bambino con la famiglia a Vienna, F. [...] dirige verso l’Io anziché scaricarla verso l’esterno. La coscienza morale del singolo quale fondamento del vivere civile ha dunque conflitto tra pulsioni creative e pulsioni distruttive, infelice in quanto inevitabilmente represso nei suoi impulsi ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] che narra la vicenda di un amore colpevole e infelice. I personaggi del breve e incompiuto poema rivelano nel fa sì che l'essenza della filosofia è lo Spirito assoluto in quanto coscienza assoluta e logos assoluto. Per il C. si può parlare di " ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] nell'anno, 1895, visse gli ultimi due anni dell'infelice campagna coloniale e raccolse materiale per un volume di " 'ingiustizia patita, e nonostante l'urto provocato nella sua coscienza, aperta alle nuove idee, dall'impiego dell'esercito nella ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] da annettere, come si era fatto per il Veneto, anche dopo una guerra infelice. Roma era un'idea, il simbolo di un'età che da essa avrebbe nella natura, nella razza, ma nello spirito, nella coscienza e nella volontà di essere nazione, e la libertà è ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] sua esistenza, troncato nell'estate del 1798, dopo umiliazioni subite da parte dell'ingelosito banchiere e continue crisi di coscienza. Dopo il distacco, H. di nascosto riuscì ancora a rivedere qualche volta Susette, che morì consunta dal dolore da ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] a membri della sua famiglia; non aveva voluto, perché in coscienza non si sentiva; e Monaldo, ch'era sull'altra sponda ed giovane ginnasta perché, piuttosto che sopravvivere "alla patria infelice" spenda la vita per essa. Questo ottimismo finale ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dal perseguire la vittoria, e così nonostante la guerra infelice che amareggiò la seconda parte del regno di Ismā‛īl ma, salvo qualche rarissimo caso, il profondo sostrato della coscienza morale e nazionale. Tanto in basso nel rispetto dell'arte ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] Berlino, ove il morale era alquanto basso per l’infelice andamento delle operazioni militari in Russia ed in Africa, ’oriente bolscevico, nel profondo, erano rimasti sempre vivi nella coscienza di Hitler. Nella sua deposizione a Norimberga, il gen. ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...