Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] della verità riguardo al bene umano ne fanno l'essere più infelice di tutti, di contro alla seducente immagine di felicità che lo un elemento nuovo, sconosciuto nel passato, il dominio delle coscienze. Esemplari, in questo senso, la Franco-Gallia ( ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , il B. rimase a Parigi, dove viveva "amatissima e sommamente infelice" la figlia Maria duchessa di Galliera, che l'anno prima aveva approvate, per non porsi in contraddizione con la sua coscienza si dimise dalla carica (15 apr. 1850), abbandonando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] si lasciasse attrarre da essa, si cadrebbe in un abisso di infelice miseria. Ecco perché occorre esaminare la natura dell’anima, dei pericolo, né addita altro rimedio che la presa di coscienza della propria natura. Illustrando l’ascesa della mente a ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] "di cui è tracciato un ritratto in piedi come d'intemerata coscienza socratica" (Nicoletti, 1988, p. 880). Di là da rist. anast. dell'ed. Bastia, 1845).
Dopo la prima, infelice edizione curata da G. Frassi, un'edizione più ampia, parcamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] si ripropone De Sanctis, «vogliamo trovare uomini, che abbiano una coscienza, e perciò una vita, cioè a dire che abbiano fede, artista», incapace di vivere tragicamente il suo amore infelice, fermandosi al livello inferiore dell’elegia, espressione ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] che alla fine essa dovesse essere ‟introdotta nella coscienza nazionale, come una nuova religione". Un simile una malattia ereditaria che gli rende la vita incompleta e infelice, e non vuole trasmettere il carattere alla progenie, dimostra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] aveva fitta in capo questa pazzia, che la vita umana fosse infelice.
AMICO: Infelice sì forse. Ma pure alla fine...
TRISTANO: No no, faceva in quel proposito, parendomi che la coscienza d’ogni lettore dovesse rendere prontissima testimonianza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] radicata nell’interiorità e nella centralità della coscienza, sia la considerazione della naturale inclinazione verso a vivere sotto principi o magistrati ingiusti, saranno più infelici delle bestie, perché patiranno i loro medesimi disagi e pericoli ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] sostegno e amore - l'esperienza ignota del parto. Può sentirsi infelice per l'imminente perdita di libertà, poiché la nascita del sentono confuse e spaventate dall'improvvisa irruzione alla coscienza di pensieri che loro stesse giudicano assurdi o ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Il B., ben a conoscenza di quelle dispute che turbavano le coscienze di molti, si schierò con i tradizionalisti.
Se in cronologia prendere in compagnia della moglie del pretendente - l'infelice Clementina Sobieski - lezioni di lingua inglese. Fece ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...