EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] (La Libra, dicembre 1928) tendeva a trascurare il superamento del verismo compiuto dall'autore de La coscienzadiZeno per collocarlo tra gli epigoni dell'Ottocento italiano. Non fa quindi meraviglia che riguardo al primo romanzo dell'E. (Memolo ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] , Milano, Hoepli.
Pavese, Cesare (1990), Il mestiere di vivere: 1935-1950, a cura di M. Guglielminetti & L. Nay, Torino, Einaudi.
Svevo, Italo (1985), La coscienzadiZeno, a cura di B. Maier, Pordenone, Edizioni Studio Tesi.
Tassoni, Alessandro ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] arrivarci se la luce che ancora ne riverbera non fosse tagliata da ostacoli di ogni genere, vere alte montagne: i miei anni e qualche mia ora (Italo Svevo, La coscienzadiZeno, Milano, Dall’Oglio, 1938, p. 24)
Il primo può essere considerato sia un ...
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CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] fiducia a scrittori ancora sconosciuti come G. Deledda e I. Svevo, del quale pubblicò nel 1923 La coscienzadiZeno. Nello stesso anno aveva iniziato l'edizione dell'OperaOmnia di A. Oriani, ultimata nel 1933. Nel 1924 propose al governo, allo scopo ...
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Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro [...] risorse in Uomo e superuomo di G. B. Shaw (1961), Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (1961), Il bell'Apollo di M. Praga (1962), Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (1963), La coscienzadiZeno da I. Svevo (1964). In seguito ha formato ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] G. Greene per San Miniato a Gli indifferenti di A. Moravia, a I demoni, riduzione di D. Fabbri da F. Dostoevskij, a tre riduzioni di T. Kezich da La coscienzadiZenodi I. Svevo, da Bouvard e Pécuchet di G. Flaubert di cui S. è coautore e da Il fu ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] questa sezione. Quanto a prime italiane di prestigio si possono rammentare solo Il seduttore di Diego Fabbri nel '51 e D'amore si muore di Giuseppe Patroni Griffi nel '58, e La coscienzadiZenodi Kezich colla regia di Squarzina nel '65.
39. Ad ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] rare opere: tre romanzi, e alcuni racconti. Lunghi intervalli corrono tra Una vita, del 1892, Senilità, del '98, e La coscienzadiZeno, del 1923.
Dubbi e incertezze vertevano non sul metodo e il carattere del proprio lavoro, ma sulla sostanza della ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] trovare influssi freudiani in Tenera è la notte di F. Scott Fitzgerald (1934), Arrivo e partenza di A. Koestler (1943) e La coscienzadiZenodi I. Svevo (1924). Tutti i romanzi di Kafka hanno un sapore psicanalitico.
Anche nel teatro troviamo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che dissolve l'unità del mondo e del vissuto. Ciò che accade ad Argo con gli odori, accade - nella CoscienzadiZeno (1923) - pure a Zeno con i ricordi, cioè con le esperienze e le unità significative della sua vita, che la sua autobiografia dovrebbe ...
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