Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] latino sono conforme et le orecchie delectano. Per ho de et di troverai senza lo articulo, Dio non Iddio, benché sequente vocale, Ottocento e primo Novecento: ancora sei esempi di ebbimo nella CoscienzadiZenodi Italo Svevo, e un caso sporadico in ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] sento eccheggiare le parole. Egli è entrato e [soggetto sottinteso] non m’aveva subito visto (Italo Svevo, La coscienzadiZeno, Milano, Bompiani, 1985, pp. 5-6)
Le dipendenze interpretative tra gli elementi collegati possono, inoltre, essere rivolte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] preziosi nella descrizione della vita interiore dell’uomo.
Critica e psicanalisi
Italo Svevo
Prefazione e preambolo di La coscienzadiZeno
Prefazione
Io sono il dottore di cui in questa novella si parla talvolta con parole poco lusinghiere. Chi ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] abilità manuale. Come avrei potuto averla quando continuavo a fumare come un turco? (Italo Svevo, La coscienzadiZeno, in Id., Romanzi, Milano, Mondadori, 1990, p. 657, cit. in forma leggermente diversa in Previtera 1996: 37)
Le causali implicite ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La descrizione dell’universo metropolitano, se da un lato eredita dalla letteratura [...] mitteleuropeo, italiano e slavo dove conosce e apprezza Italo Svevo, autore di quella CoscienzadiZeno (1923) che rappresenta forse il punto più avanzato di sperimentazione narrativa in Italia, tale da avvicinare la Trieste delle mille disavventure ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] Freud scopre che c’è una parte oscura, nera, che sta nel fondo di ognuno di noi e che noi non conosciamo. Svevo attinge a questa zona per scrivere La coscienzadiZeno» («La Repubblica» 5 luglio 2007)
(3) Del resto con una bellissima intuizione alla ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] tagliata da ostacoli d’ogni genere, vere alte montagne: i miei anni e qualche mia ora (Italo Svevo, La coscienzadiZeno, Milano, Dall’Oglio, 1976, p. 24)
Con la domanda iniziale, infatti, il parlante cita, rievocandola implicitamente, la richiesta ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] pagine in cui con disincantata e brillante ironia Italo Svevo parla dell'ultima sigaretta del protagonista della CoscienzadiZeno o all'umorismo della battuta di Mark Twain circa la facilità con cui era riuscito più volte a smettere 'definitivamente ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] dormiva nella stanza vicina non s’apprestava certamente ancora a giudicarmi o ad imitarmi (Svevo, La coscienzadiZeno)
Altre lingue, invece, rendono tale distinzione anche sul piano formale.
La coordinazione avversativa, tipicamente rappresentata ...
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Paolo Mauri
Maschera d'autore
La misteriosa Elena Ferrante, finalista al premio Strega 2015, è solo il caso più recente di una tendenza plurisecolare: molti scrittori, da Mark Twain a Fernando Pessoa, [...] della coscienza, e non per nulla si intitola La coscienzadiZeno il capolavoro di Italo Svevo, nom de plume di libro a un editore, Joanne Rowling (questo il vero nome) si sentì chiedere di camuffarlo un po' e nacque J.K. Rowling, dove il K sta ...
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