. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] o della coscienza in esse espressi, sia nella loro natura psicologica, sia in ordine alla valutazione legislativa fattane in un dato ordinamento processuale. Alla stregua di tale criterio si possono distinguere le seguenti classidi atti processuali ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] all'avvicinarsi di quella seconda metà dell'Ottocento, che parve segnare dappertutto un risveglio della coscienza e degli volle cambiar sistema, designando un unico giudice per ciascuna classe; sistema che, data anche la differenza nei criterî seguiti ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] il primo servitore dello stato. Indubbiamente, i due momenti rispondono ad un'evoluzione dicoscienza collettiva, ma diclassi colte più che di popolo, di minoranze più che di masse, compiutasi durante circa otto decennî, che sono stati tra i più ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] moneta, mancava ancora o si veniva appena costituendo una classedi ricchi che non fossero proprietarî terrieri, ma industriali banchieri , accettando tutte quelle innovazioni che la coscienza progredita e la crescente complessità delle relazioni ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] una coscienza politica che trovava nel partito e negli intellettuali il naturale e superiore bacino di formazione e di elaborazione. volta alla tutela degli interessi economici (di gruppo, di categoria, diclasse) costituì anche in Italia il nucleo ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] integrazione politica che condusse alla piena identificazione tra n. e Stato, con il fine di realizzare una solidarietà nazionale che superasse le divisioni diclasse. Sul piano internazionale il nazionalismo fu alla radice (tra 19° e 20° sec.) della ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] italiano
I tipi più comuni di e. sono: di integrazione, di idoneità, di qualifica, di profitto, di laurea, di Stato.
Gli e. di integrazione sono quelli che, nel caso di passaggio dalla scuola frequentata a classidi scuola di altro tipo, gli alunni ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] nuovo governo sarebbe stato corrotto e sfruttatore, ma la classe politica britannica si dimostrò pronta a farsi carico, per l'effetto che esercitarono sulla coscienza delle popolazioni assoggettate. Due ordini di giudizi, in netto contrasto tra ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] anche - se si vuole - la coscienza critica di quel positivismo giuridico, intimamente razionalistico, , G., Le forme del potere, classi e gerarchie sociali, in Storia d'Italia, vol. I, I caratteri originali (a cura di R. Romano e C. Vivanti), Torino ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 1860; fino ad allora le leggi sociali erano state l'espressione della presa dicoscienza, da parte della frazione liberale delle classi dominanti, delle deplorevoli condizioni di vita degli operai e, in particolare, dei loro figli.
La terza fase: la ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...