Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] modo precorreva, all'interno di molti paesi, un'effettiva coscienzadi tale unità. L'unificazione andò di pari passo con l' legami regionali, etnici, organizzativi, religiosi, di lavoro, diclasse, di sesso, di età, come pure con altre determinazioni ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ma dalla concordia naturale conseguente all'abolizione dei conflitti diclasse. Al termine del primo processo, che è concepito 'aspirazione alla pace si era fortemente manifestata nelle coscienze delle nazioni civili. Per realizzare un obiettivo che ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di lavoro vive, fino a che non si desta la coscienza sociale del problema, una vita di fatto più che di diritto, ed è a tutti gli effetti un rapporto di lotta diclasse; quest'ultima appare pressoché irrilevante, per esempio, in un sistema di ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] metodo, quando la riflessione si attua come coscienzadi queste diverse rationes concrete; né fu casuale che taluno di recente ha creduto di giustificare col conservatorismo tipico di questa - terra d'oltre oceano, alla cui classe dominante le ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ma non la forma - o serie di forme - della città o dello Stato. Con l'avvento della coscienza storica, si comprese invece che le ‛forme lavoro faticoso, dalle restrizioni diclasse e di razza; ‛liberazione' al fine di diventare liberamente se stessi. ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] di esprimere la presa dicoscienzadi mutamenti che andavano al di là delle previsioni precedenti. Il suo inventore fu un intellettuale di la ricerca dell'interesse materiale producesse divisioni diclasse ed egli considerava come un fatto assodato l ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di distribuzione si combinò con un periodo di trasformazioni sociali che destabilizzarono gli antichi concetti diclasse e di svolse un ruolo importante nella diffusione di una coscienza democratica e autoemancipatrice presso strati notevoli ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] la giustizia rivoluzionaria e la coscienza rivoluzionaria decideranno delle condizioni di applicazione pratica più o meno larga il livello di sviluppo di una società, ora la presenza di cleavages etnici o diclasse, ora la cultura politica di un ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] rispetto verso di essi in quanto nostri ‛simili'.
Un caso limite di una siffatta alterazione della coscienzadi una comune umanità gli interessi degli appartenenti alla classe non proprietaria. Dal vincolo di utilità sociale della proprietà deriva ...
Leggi Tutto
Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] violenza analoghe alle differenze diclasse sociale, di gruppo etnico, ecc. Un insieme di norme favorevoli alla violenza tali trasgressori sviluppano una più definita coscienzadi sé come delinquenti, ciò di solito non dipende dal comportamento in se ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...