GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] molti anni prima il G. aveva auspicato la formazione di una coscienza nazionale nel Saggio sopra l'arte storica (Torino 1773 pochi mesi dopo, il 10 agosto, presidente per la classedi scienze morali, storiche, filologiche (nomina rinnovata nel 1804), ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] di stampa dell'organizzazione, Coscienza, e alla rivista di formazione Studium, come pure a Il Nostro Tempo, settimanale della diocesi di della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, ad ind.; Id., Azione cattolica, clero e laicato di ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] una crisi dicoscienza, lo spinse nel giugno del 1840 a cambiar vita e a frequentare a Padova i corsi di legge. 111-139; R. Cessi, Il Comitato naz. di liberaz. nel 1848, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e filol., s. ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] in cui si affermava che "l'emancipazione economica delle classi operaie - grande scopo cui deve essere subordinato ogni movimento Milano 1906; Coscienza nuova, ibid. 1909; Ricordi di un internazionalista, ibid. 1909 (nuova ed. a cura di L. Briguglio, ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] .
Nel 1971 diresse ancora Volonté ne La classe operaia va in Paradiso (Palma d’oro al Festival di Cannes ex aequo) e, nel 1973, Nel 1976 fu la volta di Todo modo, tratto ancora da un romanzo di Sciascia. «Ho la coscienza che tutto andrebbe cambiato. ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] che il proletariato deve emanciparsi per opera propria, il settimanale non esprime ancora una chiara coscienza del concetto politico di lotta delle classi, essendo il mondo semplicisticamente diviso in due parti: sfruttatori e affaristi da un lato ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] Stato fascista consentisse di identificare intellettuali e classe dirigente. In questo di inconscio, sostenendo che ogni fatto psichico di cui è possibile parlare, ogni oggetto di ricerca e di riflessione, non è inconscio perché attiene alla coscienza ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] sarebbe inintellegibile e l'apparizione della coscienza inesplicabile.
In questo quadro il C 1928, pp. 81-84; F. Montalto, Il "teismo" critico di A. C., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e fil., s. 6, VII (1931), 1 ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] solo il grado di luogotenente di artiglieria leggera di seconda classe. Passò capitano nel opinione che la guerra di Lombardia non si sarebbe dovuta fare, e la faceva per isgravio dicoscienza, con la preoccupazione di non mettere a grosso ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] delle libertà comunali, le quali «resero possibile la formazione di una classe sociale attiva, industriosa, intelligente, quella che fu detta coscienza dei singoli da parte dello Stato, per altro verso tale salvaguardia non poteva dirsi prerogativa di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...