PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] di guardare oltre gli spettri degli scontri diclasse e capace di recuperare il dialogo tra le ‘forze sane’ del Paese: quelle classi, per la presentazione di un progetto di legge a favore del riconoscimento dell’obiezione dicoscienza, tornò sul ...
Leggi Tutto
CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] minatori si rafforzò il potere contrattuale ed anche la coscienza politica dei lavoratori, che individuavano ormai nel partito socialista la istituzione deputata alla tutela dei loro interessi diclasse.
In questo ambiente anche il giovane C. maturò ...
Leggi Tutto
PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] sfruttamento capitalistico e da ogni servitù diclasse» (Paoloni, 1911, p. 6). Sulla base di questo principio generale si rifece a a cura di D. Gulli Pecenko - L. Nasi Zitelli, Roma 1983, p. 16; V. Marrone - T. Nanni, Istruzione e coscienza politica ...
Leggi Tutto
GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] coscienza dei gravi problemi che affliggevano la società civile e si unissero a lui in un'opera non di sovversione ma di (1970), pp. 40 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta diclasse in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad ind.; S. Attanasio ...
Leggi Tutto
DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] di mestiere nasceva l'esigenza di un più ampio fronte proletario di difesa adeguato ai nuovi livelli della coscienza operaia per la riunificazione politica e sociale del movimento diclasse su una prospettiva democratica ed elettoralistica (in ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] sviluppo economico e dall'evoluzione della coscienza operaia.
Dirigente del Circolo socialista di Milano, nel 1877 (insieme con O - che palesò l'impossibilità di mantenere unite le due tendenze del movimento diclasse - fu deliberata la costituzione ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] di superare l'angusta difesa degli interessi diclasse della proprietà terriera e di interpretare le vere istanze di i lavori profondi al grano, Roma 1926; Dopo la conciliazione. Esame dicoscienza, in La Vita italiana, XVII (1929), pp. 73-89; ...
Leggi Tutto
PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] la sua militanza venne radicalizzandosi in termini di ‘scelta diclasse’ e impegno per l’unità sindacale; progressivo rifiuto delle divisioni ideologiche tra lavoratori e la presa dicoscienza del ruolo storico, oltre che del significato religioso, ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] coscienza e delle esigenze universali dell'uomo, cioè della civiltà. Il diritto romano, o meglio, l'opera dei giureconsulti raccolta nelle Pandette di 'interesse nazionale sugli interessi privati e diclasse si mantenessero nella storia con il diritto ...
Leggi Tutto
BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] i principi di libertà dicoscienza, di stampa, di diritto di associazione, nonché quello fondamentale di un si occupano del bene generale, e non d'una classe particolare". L'introduzione di questo foglio in Lombardia, attraverso la Svizzera, destò ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...