CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] ruoli dei professori di prima classe dell'Accademia. Eletto quasi contemporaneamente anche accademico di merito dell'Accademia di S. Luca di Roma, solo cui ha dato luogo, sembra di assistere alla presa dicoscienzadi quelli che saranno gli obiettivi ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] classe onoraria degli accademici "benedettini". Il 15 marzo dell'anno successivo ricevette la nomina a professore di favore della costituzione della Repubblica Cisalpina ritenendo in coscienzadi non potere dichiararsi fedele a un governo sostenuto ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] data la connessione dei gradi di conoscenza e degli stati dicoscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l' e dagli eccessi della lotta diclasse.
Sulla facoltà dell'intuizione, che Salvemini gli rimprovererà di non aver colto con chiarezza ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] in realtà motivata non da un'appartenenza diclasse, bensì dal desiderio di sostenere il partito che in quel momento XLV (1989), pp. 1-30; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo, Milano 1993, pp. 44-54, 99 ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] l'immortalità e la libertà dell'anima, che è la nostra coscienzadi essere, sentire, pensare.
Fu dunque nella prima Restaurazione che il G dalla classe sociale ma anche dagli interessi culturali. Sembra essergli favorevole punto di riferimento ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] articoli pubblicati sui giornali: Il Socialista di Faenza, la Lotta diclassedi Cesenatico, l'Avanguardia di Roma.
Nel novembre del 1922 il D rimase sempre fedele al messaggio socialista (Esame dicoscienza. Problemi, miti e paradossi del socialismo ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] della Municipalità, fu tra i più pronti ad adeguarsi al nuovo ordine, in parte per opportunismo diclasse, in parte per un reale desiderio di cambiamento.
In ciò lo seguiva pienamente il F. che, richiamato da Urbino mentre vi si sviluppava ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] processo di formazione dell’opinione e degli orientamenti di un cospicuo spaccato diclasse dirigente rispetto Considerazioni relative ad alcuni punti del Codice di Malines, sul tema della libertà delle coscienze, testo poi confluito nell’opuscolo I ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] tesi moderata di "collaborazione diclasse" e di contenimento della coscienza politica degli agricoltori ... non è ancora giunta al grado di evoluzione desiderato"; essi hanno tuttavia il diritto di chiedere la tutela della "proprietà come elemento di ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] di non credere «alla funzione ‘illuminante’ degli organismi politici, siano essi statali, diclasse o di partito» (ibid., p. 218).
La biografia di non conoscono maggiori pericoli che il sonno della coscienza e il silenzio della ragione» (Gli ultimi ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...