Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] manifestazione, i meccanismi di organizzazione di senso della vita quotidiana ('flusso dicoscienza', narrazione in grande stile' analogo a quello di epoche passate, ma potenziato da un carattere di universalità e non più diclasse (v. Strada, 1986). ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] tutti, senza monopoli di partito e senza persecuzioni di religione, di razza, diclasse; è sociale nel senso di una riforma a «la quale al di sopra della politica militante, guida le coscienzedi tutti i fedeli senza distinzione di parte»24. Nel ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] in Inghilterra, paese tra i primi a sviluppare una forte coscienzadi unità nazionale già forse dal XVI secolo, ma più chiaramente diclasse o di ceto professionale a quelle di razza, di lingua, di appartenenza religiosa, di sesso, sino a quelle di ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] della coscienza sociale" (ibid., pp. 4-5). Per Marx, dunque, è la società civile (=struttura, ovvero rapporti sociali di individualismo, privacy, mercato, pluralismo e struttura diclasse. Ciascuno di questi tratti pone un problema esistenziale alla ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] insieme dall'esperienza comune di una guerra pluridecennale che ha tagliato trasversalmente divisioni diclasse, razza, tribù, religione 'contenuti etnici': la coscienzadi appartenere ad un gruppo distinto (quindi dotato di 'confini') può permanere ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] e potrebbero compromettersi; tanti non si sono mai fatta coscienzadi ciò [non expedit, N.d.A]; tanti sono legati di una sistematica lotta diclasse e della rivoluzione anarchica e attingere dall’anima popolare gli elementi di conservazione e di ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] portato molti cattolici a fare la scelta della lotta diclasse, cioè a condividere pienamente le lotte anticapitalistiche e Germania; Id., I santi segni, Brescia 1931; Id., La coscienza, Brescia 1933.
29 M. Bendiscioli, Germania religiosa nel terzo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di maschie virtù e goda di quei veri beni di cui è capace, se non quando vedrò che l’italiana gioventù faccia a se medesima nell’intimo della sua coscienza del secolo e susciti o irriti le lotte diclasse; mentre altri fa credere per contrario che la ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] sua relativa omogeneità di composizione vede i propri membri caratterizzati da elevati gradi dicoscienza, coerenza e organizzazione. Oltre alla definizione stessa diclasse politica in termini di 'minoranza organizzata', non va dimenticato ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] estrema di una tendenza epocale alla dissoluzione di ogni tipo di solidarietà sociale, dei legami di gruppo e diclasse, menzogna istituzionalizzata', ben consapevoli del fatto che non esiste coscienza senza memoria. Tuttavia, se durante la fase dell' ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...