DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] per classi. Classe X. Biografie degli artisti, Venezia 1840, di ben mog pagine, in cui, sotto la'specie di artisti, come luogo d'esilio col proposito "di essere a tutti cotesti principotti, io, in luogo dicoscienza e di memoria; ho giurato che la mia ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] era, oggettivamente, uno dei principali punti di confronto e di coagulo della nuova classe dirigente, e una delle migliori occasioni spiacere alla Chiesa, e tale da creare gravi problemi dicoscienza al re e da sottrarre agli ordini costituzionali l' ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] fortissima coscienza particolaristica di baroni e magnati, di gruppi e comunità e consorterie di ogni di D. Ferrante Gonzaga dal governo di Milano e le sue conseguenze (1553-1555), in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classedi scienze ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] era più una figura astratta come lo Stato o la classe, ma diventava una persona fisica, reale, tangibile, che e si concludeva con una «ricusazione dicoscienza – che non ha minor legittimità di quella di diritto – rivolta ai commissari torturatori ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] notti poco tranquille con la coscienza in subbuglio. Vado, o dello Stato, la successione della classe dirigente fascista. Mussolini, per che avvenne il 4 ott. 1943, il D. godé di larga autonomia e libertà e visitò persino il ministero della Guerra ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] dicoscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si tratta di fatto di un provvedimento di in una sala del castello si riunisce "la classe des jésuites" (composta di circa una trentina d'"escoliers") ad ascoltare ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per tutte le cinque classi del ginnasio.
Nell’ottobre 1929 fu ammesso al collegio Alberoni di San Lazzaro, dopo aver uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertà di pensiero, coscienza, religione o credo. Su questo specifico, fondamentale ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di mantenere l'impegno assunto, opponendo di fronte al papa, per bocca di Giovanni de' Medici, le leggi dell'onore agli obblighi della coscienza; poi, di i cranduchi di Toscana Ferdinando I e C. II, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classedi sc. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il tempo all'affermazione di una coscienza repubblicana; quando il Monitore di Milano; Apologia al Quadro politico di Milano; Cos'è il patriotismo? Appendice di M. Gioia al quadro politico di Milano - il G. offriva un ritratto impietoso della classe ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nessuno di noi qui, oggi, avrebbe il diritto di parlare. Il partito popolare italiano è il partito di tutte le classi cristiane vicentino a proposito di talune situazioni sentimentali rappresentate nei romanzi, capaci di turbare le coscienze e più, a ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...