CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] istituzionali, di comporre le divisioni insite nelle origini stesse della classe politica italiana. L'unità di intenti c'è da chiedersi quanto pesassero su tale determinazione la coscienzadi aver calcato la mano e, soprattutto, il desiderio che non ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] " che dopo l'esperienza delle trincee, nello scontro diclasse vissuto a Torino, si era acconciato alla camicia nera Roma, Milano 1972, ad Indicem; C. Zaghi, L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismoital., Napoli 1973, ad Indicem; E. R. ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di Livorno, vicino a quel soggettivismo "umanista", che fu proprio di Rodolfo Mondolfo e di altri per cui la rivoluzione è coscienza , relativo alla distinzione tra classe e partito, che il B., parlando di partito diclasse, non operava ne sul ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Felice, il fascismo, sorto come violenta reazione diclasse contro la mobilitazione del proletariato organizzato dai partiti seconda guerra mondiale e alla mancata ricostruzione di una coscienza nazionale comune nell’Italia repubblicana, era ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] chiara coscienzadi una meta e di una strada, esaurendosi in manifestazioni di amore deluso verso il pontefice e di odio esaltato quindicimila specie di Vertebrati presenti in Italia, scegliendo tra quelle più rappresentative della classe o meno ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] nonostante la presa dicoscienzadi più vasti di una borghesia consistente e consapevole dei propri fini, il suo atteggiamento conciliante nei confronti della nobiltà aveva uno scopo ben determinato: dopo averla umiliata e prostrata come classe ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] madre era una donna di grande intelletto e di fortissima tempra; il padre aveva vissuto una tormentata crisi dicoscienza, e sentito, se non costrettovi dalla pressione della lotta diclasse. Luzzatti respingeva questa pregiudiziale socialista, e ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] . inviato straordinario e ministro plenipotenziario di prima classe a Londra presso la corte di S. Giacomo. Sebbene egli si del Gladstone e d'altri scrittori difensori della libertà dicoscienzadi fronte all'autoritarismo gerarchico.
Il C. morì il 2 ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] sulla sua coscienzadi repubblicano sotto la monarchia. Propugnò invece l'esclusione dei membri di entrambi i sessi di casa Savoia del 23 febbr. 1951 e success.). Investì la classe politica cui addebitò le riemergenti pesantezze del parlamentarismo ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] economiche diclasse anche compiti di natura politica. Il congresso costitutivo della Camera del lavoro di Trento maggior vigore quanto più sviluppata fosse la sua coscienzadi far parte di un gruppo etnico e linguistico con una propria ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...