INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] -conformisti degli anni trenta, Roma 1972).
Lukács, G., Geschichte und Klassenbewusstsein, Berlin 1923 (tr. it.: Storia e coscienzadiclasse, Milano 1967).
Mann, H., Voltaire-Goethe (1910), in Essays, Hamburg 1960, pp. 16-20.
Mannheim, K., Ideologie ...
Leggi Tutto
Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] a un'analisi dei condizionamenti strutturali dell'azione. Egli mostra efficacemente che la classe operaia inglese, nelle sue forme storiche di organizzazione e coscienzadiclasse, non è stata il risultato diretto della rivoluzione industriale, ma si ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] mercato del lavoro impedisce la trasformazione della sua situazione diclasse in una "classe per sé" (Karl Marx). Il riconoscimento dei propri interessi economici e lo sviluppo di una coscienzadiclasse omogenea vengono poi ostacolati, se non resi ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] gruppo per così dire 'trasversale' della società. Dall'altro, è piuttosto improbabile che questo strato sociale sviluppi una 'coscienzadiclasse' o la possieda sia pure allo stato embrionale. Come osservava Schelsky, il gruppo dei produttori e dei ...
Leggi Tutto
Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] riferimento alla versione marxista della storia della razionalizzazione weberiana esposta da György Lukács in Storia e coscienzadiclasse (v. Habermas, 1981, vol. I, pp. 453 ss.), dove la razionalizzazione occidentale è vista essenzialmente come ...
Leggi Tutto
Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] tendeva al mero rivendicazionismo economico, non era in grado con le sue sole forze di pervenire a una coscienza socialista; che la coscienzadiclasse poteva "essere portata all'operaio solo dall'esterno", vale a dire dagli intellettuali socialisti ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] barriere linguistiche ed educazione in quella anglosassone, ineguaglianza educazionale e coscienzadiclasse in quella francese, ineguaglianza sociale ed educativa, percorso di vita individualizzato in quella tedesca. La ricerca sulla socializzazione ...
Leggi Tutto
Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] Struktura klasowa w społecznej świadamości, Łódź 1957 (tr. it.: Struttura diclasse e coscienza sociale, Torino 1966).
Paci, M. (a cura di), Immagine della società e coscienzadiclasse, Padova 1969.
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo dei sistemi ...
Leggi Tutto
Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] per lunghi periodi. Inoltre queste società sono state segnatamente caratterizzate da una limitata coscienzadiclasse; si è manifestata cioè una tendenza alla segregazione lungo linee familiari, territoriali, etniche e politiche, unita alla tendenza ...
Leggi Tutto
La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] è in grado di incidere su di esso, di fatto costruendolo, in un'interazione che crea e modifica a partire da una forte coscienzadi sé e del termini di stratificazione sociale e in definitiva di appartenenza diclasse. Non a caso la dizione di ' ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...