Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] terzo luogo, i ruoli non sono figure di gruppo come il buffone della classe, l'uomo di fiducia o la musa, in quanto ad acquisizione delle competenze di ruolo va di pari passo con lo sviluppo dell'identità personale e della coscienza morale (Kohlberg ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] theory (a cura di J. Elster e A. Hylland), Cambridge 1986.
Halbwachs, M., La classe ouvrière et les di un'attività, i secondi determinano le modalità di tale svolgimento. Possono poi essere manifesti o latenti, a seconda del livello dicoscienza ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] malvagità, non dimostrano di meritarlo; subentra a poco a poco nella coscienza dei governanti l'idea costituisce il naturale destino dell'uomo aveva ormai fatto proseliti nelle classi dirigenti. "L'insistenza sul lavoro cominciò ad accompagnare e ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di società storicamente determinato, totalità organica di rapporti economici, politici e giuridici, e di forme di cultura e dicoscienza organizzarsi sempre più solidalmente come soggetto politico, come classe per sé, affrettando il momento in cui, ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] ad una presa dicoscienza generale dei problemi economici, sociali e culturali di questi paesi. Al di fuori del mondo comunista 'espansione urbana, sull'ascesa della classe operaia e sulla nascita di nuovi valori nella società industriale, mentre ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] 'ingresso sulla scena sociale di movimenti che hanno una base diversa dalla classe sociale (differenze generazionali o rischio di cadere in ipostatizzazioni del genere di quelle fatte dalla scuola di Durkheim con il concetto di 'coscienza collettiva' ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] quel carattere organico che il principio della libertà dicoscienza, rivendicato dalla Riforma protestante e fatto proprio è sottoposto alla coercizione del potere statale e della classe che si dedica all'attività bellica; nelle società industriali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] altri soggetti del gruppo di riferimento (ceto, classe, gruppo parentale o professionale o di vicinato, sfera pubblica), irrealistico laddove sia venuta meno la separazione di una coscienza e di un inconscio individuali dalle istanze autoritative ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] . Schleiermacher sviluppò inoltre una fenomenologia della coscienza politica basata su ciò che egli definì uno strumento per raggiungere "gli scopi opportunistici di una limitata classedi professionisti - la classe dei politici" (v. Scruton, 1980, p ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] di riferimento, o per meri motivi di sopravvivenza economica.
L’affacciarsi di nuove forme di povertà (quelle della classe medio-bassa dal punto di al giudice il compito di accertare se il ragazzo avesse agito con coscienza dell’illecito e, nel ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...