GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di "assicurare un minimo di benessere ai coloni ecclesiastici, tanto per buona coscienza cristiana quanto per esigenze di e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'intento di rafforzare i suoi sostenitori locali e tutelandosi in tal modo da tendenze antipapali nella classe comunale di fedeltà prestati a Filippo di Svevia. I. III procedette con una certa flessibilità nei confronti dei conflitti dicoscienza ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] d'ogni sezione relativa a una classedi discipline v'è la descrizione di quanto antiteticamente sostenuto in merito p. 493 e in Panella, 1990, p. 293). Chissà se nella coscienza del G. l'auspicio favorevole tratto dal nome del papa Giovanni XXII, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sparuto gruppo dei cardinali "spirituali", di coloro cioè che avrebbero votato secondo coscienza per il bene della Chiesa senza . condivise le incertezze e le idee aberranti di gran parte della classe dirigente milanese sul flagello, non credendo in ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] un'alta coscienza della propria opera e del proprio ruolo. Sono un indizio, anche, di atteggiamenti e posizioni Abhandl. der K. preuss. Akad. d. Wissensch., Phil.-hist. Classe, Berlin 1905 (estr.); E. Bernheim, Das Wormser Konkordat und seine ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] primo in Italia, applicò la speculazione filosofica con coscienza critica alla grammatica" (p. 302), segnando italiana (la lettera di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] di Roma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori trascendenti di fronte ad una classe ai fedeli nel 1869, di "progredire d'accordo col potere civile in tutto ciò che non lede la coscienza né osta alle leggi della ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] classe media delle professioni e del commercio, non è altrimenti nota, e il C. in seguito non intratterrà con essa rapporti molto stretti: dopo educativi e di politica culturale; vi compare una coscienza culturale pronta all'utilizzazione di metodi e ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] di rendere popolare la figura del Cavour anche negli ambienti cattolici; certo è che sia lo statista sia la classe sacramenti e, all'incalzare del papa, aggiunse di avere agito secondo la sua coscienza. Nei giorni successivi G. fu ascoltato anche dal ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] , il G. contribuì alla formazione della futura classe dirigente cattolica destinata a guidare l'Italia nel Humanitas, LII (1997), 1, pp. 127-131; E. G. Coscienza, libertà, responsabilità, a cura di M.L. Paronetto Valier, Roma 1998; L. Rolandi, E. G ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...