Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] »3
nuovo avamposto di difesa e insieme di promozione degli interessi delle classi più umili nelle quali bisognava instillare, attraverso un autonomo movimento politico democratico cristiano, una nuova coscienza, portatrice di un cattolicesimo nella ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] si poneva l’obiettivo di educare e istruire la gioventù aprendo scuole gratuite senza distinzioni diclasse e censo in tutta Italia tra l’altro, per aver difeso l’obiezione dicoscienza), la cui attività pastorale si fondava sulla formazione ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] antiromana, e, per le comuni origini familiari e diclasse, quei capitanei e varvassores che a Roma come soltanto di un modulo letterario, già di per sé curioso. Perché esso costituisce anche l'ulteriore testimonianza della sua robusta coscienza del ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] le eresie medievali e la Riforma rappresentavano una lotta diclasse della borghesia urbana contro la nobiltà rurale e che i assiste a una crescente presa dicoscienzadi questo scacco da parte di politologi e di governi occidentali. Al sostegno a ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] ’unità sindacale quale premessa e strumento dell’unità diclasse finalizzata alla conquista del potere, è espulso dal più culturali e ideologizzanti, matura negli stessi anni una coscienza e un impegno antifascista. La stessa nuova denominazione che ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] mondo profano; interiormente, però, essa è animata dalla coscienzadi avere una missione soteriologica da compiere e, proprio per profetica si trasformava in aperta incitazione alla guerra diclasse degli sfruttati contro gli sfruttatori, la quale si ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] di un buddhismo 'intellettuale', peculiare della classe dei letterati. Quest'ultima tenta, infatti, di mettere pensiero cosciente è in effetti in primo luogo coscienzadi sé stessi e generatore di karman, processo universale per cui l'istante ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] in realtà motivata non da un'appartenenza diclasse, bensì dal desiderio di sostenere il partito che in quel momento XLV (1989), pp. 1-30; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo, Milano 1993, pp. 44-54, 99 ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] borghese. Perché possano farsi mediatori della rivelazione di Dio in forma comprensibile alla classe operaia, devono nascere essi stessi a una nuova espressione di fede, muovendo dalla coscienza proletaria". Quanti sono stati questi ribelli? Forse ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'intento di rafforzare i suoi sostenitori locali e tutelandosi in tal modo da tendenze antipapali nella classe comunale di fedeltà prestati a Filippo di Svevia. I. III procedette con una certa flessibilità nei confronti dei conflitti dicoscienza ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...