Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] secondo S. Freud alla nascita non vi è coscienza, sicché il senso di pericolo vissuto non ha ancora contenuto psichico), quanto donne incinte, di qualsiasi classe sociale (Candilis-Huisman 1997). Nelle società cosiddette primitive, di solito la donna ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] paura della sanzione normativa; 4) l’obbedienza passiva, intesa come rifiuto di obbedire ad un precetto di legge, accettandone comunque la sanzione comminata; 5) l’obiezione dicoscienza come rifiuto della legge e come testimonianza individuale ...
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Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] Il punto cruciale è però che mentre per gli atti processuali la classe astratta “atto” è adattata alla realtà dalle norme del codice che «rappresenta l’occasione che portò alla soglia dicoscienza dei giuristi la realtà dell’atto amministrativo, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] il D. dimostra d'aver coscienza della novità (e di essa si compiace) di certe prassi ed iniziative personali diO. agli Acta de pace Constantiae, in Rendiconti della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze morali, stor. e filos., s. 5, II (1893), pp. 409 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] destano nella coscienza dei singoli.
L’adozione di questa prospettiva permette a Opocher di mantenere Classedi scienze morali, lettere ed arti, pp. 491-546.
Nell'anniversario della scomparsa di Enrico Opocher, dossier di «Rivista internazionale di ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] primo in Italia, applicò la speculazione filosofica con coscienza critica alla grammatica" (p. 302), segnando italiana (la lettera di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] fossero mezzi necessari all'elevamento della coscienza delle classi popolari, trovò nel C. un popolare, si vedano G. De Rosa, La legge Daneo-Credaro e la scuola popolare, in Rass. di politica e storia, III (1957), 34, pp. 19-32; 35, pp. 10-14; 36 ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] di disposizioni costituzionali sono un portato della storia e dello sviluppo della prassi8. Arturo Carlo Jemolo scriveva nel 1981: «le costituzioni rigide non hanno potuto mai fermare la storia; la coscienza amministratori, una classe politica degna’» ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] storico degli statuti e la coscienza che ne ebbe. Né la validità di questa sua posizione scade se protervo decretalista innominato, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, LXVI (1922), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] italiano e di una coscienza storico-giuridica nazionale anche in autonomia rispetto ai modelli d’oltralpe, di cui fu profondo A questo grande lavoro per la formazione di una classe giuridica capace, nella prospettiva dell’imminente unificazione ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...