LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] di una nutrita serie di contributi di storia costituzionale romana (Il concetto di ius publicum negli scritti di Cicerone, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classedi ispirarsi "alla coscienza della presenza (di norme e ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] 1948], pp. 4-23) indica una lucidissima coscienza critica nella definizione della autonomia della paleografia e delle scienze dell'Ist. di Bologna, classedi scienze morali, s. 5, I (1950, pp. 3-54, e da un intervento di rilievo nell'origine della ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] di terreno. Assieme al fratello minore, Giuseppe, fu tra gli allievi della scuola elementare S. Luigi, dove rimase fino alla classe filosofo’ e problematico, che trovava, giobbicamente, «nella coscienza del patire […] la conferma dell’esistere» e la ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] in Nuova Antologia, 16 nov. 1917, pp. 193 s.; G. Rosadi, La fine di una coscienza civica: L. F., ibid., 1° apr. 1918, pp. 283-295; I. 1976, ad Ind.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, Roma ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] cui la società dei notai prende coscienza della propria incapacità di incidere sulle scelte politiche cittadine. È La tradizione delle rime di N. M., in Atti dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classedi scienze morali, LXXIII, ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] l'appartenenza alla cittadinanza fiorentina nel 1637 e alla prima classe della nobiltà, quella del patriziato, con la legge del 31 le riunioni dei casi dicoscienza e veniva prescritto ad ogni parroco la formazione di una biblioteca minima composta ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] coscienza tipicamente umanistica trovò certo un ambiente congeniale nella corte jagellonica, che aveva visto di recente, sotto il regno di in cui non era in gioco l'autorità della classe dominante, seppe dimostrarsi umano e duttile interprete della ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] derivati da un'attività di tipo mercantile, e che ben presto entrò a far parte della classe dirigente urbana in concomitanza interno di una coscienza politica, la frequenza e l'assiduità con cui la stessa persona ricopriva la carica di delegato ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] nascere dall'accordo tra Stati sovrani ma doveva fondarsi su-una vera coscienza popolare, cercando attraverso la politica parallela, quella della cultura, di superare situazioni che potevano sembrare senza sbocco - fu messa in minoranza, tuttavia ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] . Soto, ma soprattutto di S. Dechamps e O. Fabri. Diffidente nei riguardi delle coscienze scrupolose che erano prodotte, culturali e religiosi di G.Lami nelle "Novelle letterarie", in Ann. della Scuola norm. super. di Pisa, classedi lettere, storia e ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...