DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] politica, sottolineando che "dobbiamo avere la coscienza dell'unica forza di cui disponiamo: della nostra infrangibile unione". C premesse della ricostruzione. Tradizione e modernità nella classe dirigente cattolica del dopoguerra, Milano 1982, ad ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] papa che l'accusa di ostinata superbia - replica di attenersi a quel che gli dettano la ragione e la coscienza. Un criterio valido risentimento. Ma, in successive riflessioni della classe politica marciana, subentra una valutazione meno semplificante ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] per dare maggiore efficacia ai suoi richiami alla pura coscienza e al timor di Dio, il B. finisce con l'asserire e secondo S. Luzzatto, in Atti dell'Accad. dei Lincei, rend. d. classedi sc. mor., I (1946), pp. 369-378.
Sul geografo: S. Battaglione ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] differenziazioni erano fra luoghisti comunque e classidi luoghisti, cioè di detentori dei titoli del debito pubblico. . ne aveva coscienza.
Egli prendeva cura di ospitare alla sua corte i nobili genovesi, a cominciare dai figli di Sinibaldo Fieschi. ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] perché l'inchiesta riguardasse esclusivamente le classi popolari e ne denunciasse le terribili condizioni di vita, i conservatori invece, per timore di incoraggiare una pericolosa presa dicoscienza sociale, tendevano a mantenere l'inchiesta ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] della vita italiana dominata dalla coscienza diffusa negli ambienti politici e intellettuali di un oscuramento delle ragioni mondo tedesco, in Annali dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere, CXLII (1983-84), ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] e il disprezzo per la classe politica contemporanea, che non era in grado di far riacquistare all'Italia una volontà propria". Occorreva quindi andare al di là dell'intento di suscitare "nella coscienza popolare un'energia nuova" e attuare invece ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di questa mia prigionia, voglio posporre le mie obbligationi verso di lui all'obbligatione di scaricare la mia coscienza storia della reggenza di Cristina..., in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XXIV (1868), classedi scienze mor. ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] freddezza della stessa classe dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni di abbandono delle che egli aveva creduto di intravedere allora nella sua rassegnazione era probabilmente stata offuscata dalla coscienza del fallimento cui, ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] della libertà generale, rivendicando cioè alla Chiesa la libertà dicoscienza che il liberalismo prometteva a tutti, e ritenendola le masse popolari devote al papa e una classe dirigente, espressione della borghesia liberale, spesso sinceramente ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...