CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] l'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, di storia del giornalismo veneziano, nella quale è riassunta con penetrante coscienza critica l'esperienza di mezzo secolo di iniziativa e di ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] tale opera, riprodotta sul foglio socialista La lotta diclasse del 1° maggio, il L. fu denunciato per istigazione all'odio diclasse e fu etichettato come pittore degli anarchici.
Il L. era dotato di una coscienza viva e pronta a recepire gli spunti ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] le leghe di resistenza oltre che come strumento di difesa come momento di maturazione dicoscienza e di solidarietà tra insorsero contro il tentativo socialista di imporre il programma collettivista e i principi della lotta diclasse e, con il C. ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] coscienzadi una limitata vocazione per le opere d'arte indussero l'Henzen a lasciare al nuovo vicesegretario il compito di . De Petra, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XXIV ( ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] nelle torbide profondità del volere, la coscienzadi una razza, la forza di una razza, la sicura religione della Carpi, Amendola e B.:prospettive di etica vociana, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi scienze morali, s. 2, ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] e il popolo piemontese: suo sentimento ispiratore, una coscienza morale robusta e austera". In effetti il B. di modello zoliano), la sua sensibilità ai problemi sociali, ai primi contrasti diclasse conseguenti all'avvio a Torino del processo di ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] coscienzadi come il latino non fosse che una lingua di dignità letteraria. Viceversa le opere in italiano di intorno alla storia del testo dell'Anabasi di Senofonte, in Mem. dell'Ist. lomb. di scienze e lett.,classedi lettere, XXIV [1932], 3, pp. ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] le ferite che la lotta diclasse, rappresentata dal rapporto tra un ragazzo povero, venditore di piccioni, e una ragazza essere sottoposto a una seconda esecuzione deve prima riacquistare coscienzadi sé e dei propri delitti, e Kaette kita yopparai ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] diclasse" (Aula IV, p. 33), il 12 marzo 1927 fu condannato a 10 anni e 6 mesi di reclusione, che scontò nelle carceri di Pesaro e di Civitavecchia, prima di guerra di Liberazione 1943-1945, Milano 1973, ad ind.; A. Colombi, La coscienzadi un ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] prima che determina la seconda, non viceversa. «Non è la coscienza degli uomini che determina il loro essere – afferma Marx – ma compreso come la società moderna sia caratterizzata dalla lotta diclasse fra capitalisti e proletari, non ha però colto ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...