GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] dell'Unità nazionale quanto il risveglio della coscienza morale degli Italiani e il ricongiungimento che per 1968, quando si dimise per l'inerzia della classe politica nei confronti di una contestazione studentesca da lui affrontata, peraltro, ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, pp. 215-228; A. Macchioro, Studi di storia del pensiero Un altro modo di possedere. L'emersione di forme alternative di proprietà alla coscienza giuridica postunitaria, Milano ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] una nuova collana intitolata «Esami dicoscienza». Intanto, sottolineava in alcuni articoli l’esigenza di una morale ispirata al principio di una maggiore giustizia sociale quale fondamento della classe dirigente che avrebbe assunto il compito ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] molti anni prima il G. aveva auspicato la formazione di una coscienza nazionale nel Saggio sopra l'arte storica (Torino 1773 pochi mesi dopo, il 10 agosto, presidente per la classedi scienze morali, storiche, filologiche (nomina rinnovata nel 1804), ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] di stampa dell'organizzazione, Coscienza, e alla rivista di formazione Studium, come pure a Il Nostro Tempo, settimanale della diocesi di della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, ad ind.; Id., Azione cattolica, clero e laicato di ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] una crisi dicoscienza, lo spinse nel giugno del 1840 a cambiar vita e a frequentare a Padova i corsi di legge. 111-139; R. Cessi, Il Comitato naz. di liberaz. nel 1848, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e filol., s. ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] al riparo tanto dalla generica ignoranza della classe intellettuale, incapace di cogliere il nuovo perché arroccata sui territori quale, portata a livello di poetica autoriale, si fa motore di un atteggiamento estetico. Coscienza che B. trova in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] , concentrandosi sullo studio della formazione della classe politica sabauda. Risulta evidente la maturazione nel ruolo dello storico come educatore della coscienza collettiva, era affascinato dalla figura di Sella che aveva basato la sua ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] .
Nel 1971 diresse ancora Volonté ne La classe operaia va in Paradiso (Palma d’oro al Festival di Cannes ex aequo) e, nel 1973, Nel 1976 fu la volta di Todo modo, tratto ancora da un romanzo di Sciascia. «Ho la coscienza che tutto andrebbe cambiato. ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] che il proletariato deve emanciparsi per opera propria, il settimanale non esprime ancora una chiara coscienza del concetto politico di lotta delle classi, essendo il mondo semplicisticamente diviso in due parti: sfruttatori e affaristi da un lato ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...