Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] Ford e l'attore, concentra nel personaggio di Tom Joad la presa dicoscienza degli Oakies (i contadini dell'Oklahoma), rude pragmatismo di Joad preziose sfumature di un risentimento più umano ed esistenziale che diclasse. Prima di diventare mitico, ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] , A.T. Villa e D. Balestrieri). È stato poi sottolineato (Savoca, p. 412) che a molti di essi "non mancò un embrionale coscienza borghese diclasse"; interessante anche il rilievo dato all'uso del dialetto in molte pubblicazioni (fra tutte notevole D ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] dei sindacati diclasse.
L'avvento del fascismo - del fascismo di Alberto De Stefani, fautore di un "produttivismo di stato umano, terreno, immanente nella coscienza dei cittadini" sorgono "tutti quei problemi particolari di rappresentanza e di ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] sull'obiettivo primario: mostrare la lotta diclasse nell'Ucraina occupata dai tedeschi nel periodo senza soffrire troppo di tale passaggio, la storia semplice del cholchosiano Ivan, che si 'operaizza' e acquista man mano coscienza del proprio ruolo ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] che intendevano infondere negli operai del P. O. I. una coscienza socialista in modo da assumere la lotta economica di questi nell'ambito più vasto della lotta politica diclasse (II Congresso del partito dei lavoratori italiani, Reggio Emilia 1893 ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] al seguito di Ardigò, nella scuola positivistica, anche in funzione di supporto alla lotta politica e diclasse, cui critica al "contratto di associazione" di L. Bourgeois e per la fondazione del solidarismo sulla "coscienza giuridica collettiva", si ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] insostenibilità di una condizione di sfruttamento in cui già si intravedevano i prodromi della lotta diclasse. di un episodio capace di risvegliare la coscienza laica nazionale, richiamato i giovani alla ripresa degli antichi ideali di lotta ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] monte di questa data stanno peraltro i momenti salienti della biografia del C. e dei suoi rapporti con la classe dirigente di viva cordialità con l'erede al trono e duca di Calabria, Alfonso (cui potrà consigliare - da direttore dicoscienza - di ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] di reggenza, manifestò al nuovo re anche la sua volontà di rinunziare all'ufficio di magistrato, che non sentiva in coscienzadi ma oramai il C. era divenuto impopolare tra la classe dei magistrati, che aveva considerato poco meno che un affronto ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] 1919-20, che scosse le fondamenta dì una supremazia diclasse sino allora quasi incontrastata, spinse i di liberamente disporre della propria coscienza politica" (Domenica dell'operaio, 12 ag. 1923). Dopo l'assassinio di don G. Minzoni, arciprete di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...