BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di Livorno, vicino a quel soggettivismo "umanista", che fu proprio di Rodolfo Mondolfo e di altri per cui la rivoluzione è coscienza , relativo alla distinzione tra classe e partito, che il B., parlando di partito diclasse, non operava ne sul ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] fanno pensare che vi fosse nei due amici la coscienzadi porsi fuori dell'ortodossia; l'opera dei Palmieri, V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classedi sc. mor., stor. C filol., II ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Felice, il fascismo, sorto come violenta reazione diclasse contro la mobilitazione del proletariato organizzato dai partiti seconda guerra mondiale e alla mancata ricostruzione di una coscienza nazionale comune nell’Italia repubblicana, era ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] vedere che anche noi siamo vive, che abbiamo una coscienza, che la nostra dignità si ribella alla oppressione e dell’epoca che consentono di gettare una luce diversa su queste complesse dinamiche sociali, diclasse e di genere. Pensiamo a due ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] il diario dei giorni di scuola di Enrico, alunno di terza elementare, con la descrizione dei Compagni diclasse, del maestro, dell' immediata e facile eco nella coscienza del pubblico. La sottolineatura, poi, di questi temi nella forma melodrammatica ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] chiara coscienzadi una meta e di una strada, esaurendosi in manifestazioni di amore deluso verso il pontefice e di odio esaltato quindicimila specie di Vertebrati presenti in Italia, scegliendo tra quelle più rappresentative della classe o meno ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] nonostante la presa dicoscienzadi più vasti di una borghesia consistente e consapevole dei propri fini, il suo atteggiamento conciliante nei confronti della nobiltà aveva uno scopo ben determinato: dopo averla umiliata e prostrata come classe ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] . Seguì, nel 1950-51, un anno nella classedi Giorgio Federico Ghedini (poi direttore del Conservatorio): fra i compagni diclasse ebbe stavolta Luciano Berio, ormai diplomando. L’insegnamento di Ghedini contribuì a sviluppare in Castiglioni un ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] madre era una donna di grande intelletto e di fortissima tempra; il padre aveva vissuto una tormentata crisi dicoscienza, e sentito, se non costrettovi dalla pressione della lotta diclasse. Luzzatti respingeva questa pregiudiziale socialista, e ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] . inviato straordinario e ministro plenipotenziario di prima classe a Londra presso la corte di S. Giacomo. Sebbene egli si del Gladstone e d'altri scrittori difensori della libertà dicoscienzadi fronte all'autoritarismo gerarchico.
Il C. morì il 2 ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...