COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] poeta, che contrabbandava l'amore in luogo della lotta diclasse. Un estetizzante vivere pericolosamente e un anarchico sbrigliamento dei , pervasi dalla coscienza del decadere della giovinezza e quasi perseguitati da un fantasma di morte.
Benché ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] sia pure con l’ausilio di un’attività di propaganda volta a formare la coscienza popolare. Il 15 novembre dello e insieme pragmatico assunto, il 22 dicembre 1900 la Lotta diclasse cambiava titolo alla testata divenendo L’Azione socialista, dalla cui ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] se non per affermare il valore eterno che ha per la coscienzadi ogni uomo" (Lenti).
Il suo scetticismo verso i partiti politici lamentava, infatti, che l'Italia difettasse di una classe borghese istruita, di una classe pensante; e, in questo, il C ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] 'eguaglianza politica e civile, e con l'elevazione della coscienza individuale, diminuirà la sfera del diritto penale e si allargherà , proponendo l'ideale egualitario al di là d'ogni possibile contrasto diclasse, portava il B. a respingere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] PSI), ma non alla strategia della lotta diclasse. Si definì discepolo di Karl Marx, ma si accostò alle teorie 2008 (in partic.: E. D'Amico, Strategie di manipolazione dei giurati: Enrico Ferri e la coscienza popolare, pp. 265-90; P. Passaniti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] appare il suo ampio intervento (Il nostro esame dicoscienzadi fronte alla Costituente) alla 19a Settimana sociale dei svolge incontestabilmente un ruolo di assoluto rilievo, tuttavia non si rende omogeneo alla classe politica che viene formandosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande maestro della narrazione realistica, Balzac utilizza meccanismi come l’intreccio, [...] anni dopo la morte di Balzac), per il quale la rappresentazione romanzesca proviene dalla coscienza – già postromantica – , l’atmosfera del futuro dramma, carica di umori lividi, antagonismi diclasse, pulsioni affettive calpestate. Grazie a Balzac ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] sviluppo lussureggiante della cultura oggettiva. Forse meno nella coscienza che nei fatti, e nei confusi sentimenti diclasse (la posizione occupata nelle relazioni di produzione) e a quello weberiano di status (la posizione occupata nel sistema di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] l'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, di storia del giornalismo veneziano, nella quale è riassunta con penetrante coscienza critica l'esperienza di mezzo secolo di iniziativa e di ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] e Valiani, che abitava di fronte, fu colpito dalla violenza degli scontri. Prese allora coscienza, nonostante la giovane età, da sinistra i comunisti perché non perseguivano la ‘rivoluzione diclasse’, firmando articoli su Que faire? e Drapeau rouge ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...