MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] quindi non riusciva a elaborare una chiara e autonoma coscienzadi sé, ma si doveva appoggiare trasformisticamente sui suoi italiani.
A stretto contatto con la nuova classe dirigente, egli ebbe come punti di riferimento L. Einaudi, E. Vanoni, G ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] ridurre tutta la vita economica e sociale alla lotta diclasse tra il capitale e il lavoro salariato, come dopoguerra, in Democrazia e coscienza religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, a cura di A. D’Angelo - P ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] il D. a rimodellare l'organizzazione diclasse sulla base delle nuove condizioni dicoscienza e di lotta; era nato così, nel 1891, il Fascio dei lavoratori di Catania, struttura intercategoriale di tipo camerale che avrebbe avuto rapida fortuna ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] nell'ipocondria e nella depersonalizzazione. La coscienza del corpo e il sentimento di esistenza corporea nella depersonalizzazione somato-psichica Ongaro, pubblicò l'introduzione a Morire diclasse, libro fotografico di C. Cerati e G. Berengo Gardin ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] volizione che non si modifichi di continuo: se uno stato dicoscienza cessasse di cambiare, la sua durata cesserebbe di fluire. Il mio stato concetto di egemonia o il ruolo dell’intellettuale organico nell’antagonismo diclasse. All’assenza di una ...
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Benvenuto da Imola
Francesco Mazzoni
Commentatore trecentesco della Commedia. Nacque a Imola da maestro Compagno, come il padre Anchibene e altri familiari giudice e notaio imperiali auctoritate. Attribuito [...] bella veste ", frutto di una tutta nuova capacità di reagire emotivamente sulla pagina e di cristallizzare le proprie reazioni di lettore sensibile alla poesia in un giudizio di valore e di gusto concreto, che muove dalla salda coscienzadi una ormai ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] soggetto sottinteso] non m’aveva subito visto (Italo Svevo, La coscienzadi Zeno, Milano, Bompiani, 1985, pp. 5-6)
Le contenuto (motivazione, conseguenza, opposizione ecc.), possono appartenere alla classe dei nomi e dei verbi (da ciò consegue che, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] coinvolgimento dell’intellettuale nella lotta diclasse e nel partito comunista, accusa Benda di limitarsi a mantenere l’ordine strumento di demistificazione dell’“industria della coscienza” costituita dall’insieme dei mezzi di comunicazione di massa ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] disobbedienza, alla non collaborazione, alla obiezione dicoscienza, alle supreme forme di lotta nonviolenta per la difesa – con la costituzionale, per una alternativa democratica diclasse. Un progetto di lotta per iniziativa del Partito radicale ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] della nostra presa dicoscienza». In assenza di questo lavoro politico, anche la 'libera scelta' di abortire non ha in Italia, a cura di R. Spagnoletti, Roma 1971; Femminismo e lotta diclasse in Italia (1970-1973), a cura di B. Frabotta, Roma ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...