BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] chiarire o a negare i rapporti fra storiografia e lotta diclasse, i concetti del plusvalore o della dittatura del proletariato, è la testimonianza ultima e suprema della consapevolezza ed auto-coscienza storiografica del B., che, pur attivo in più ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Stato avrebbe permesso alle masse di acquistare una sempre più salda coscienza dell'assoluta inconciliabilità dei propri "antinazionali" aveva sostituito le tradizionali divisioni diclasse.
Tra le prese di posizione più rilevanti nel 1920 sono da ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] il F. intravedeva, accanto alla solidarietà diclasse, l'opera di educazione morale e civile, diretta alla conservazione 1880-1883). Viaggio breve nella cattiva coscienza, in Riviste giuridiche ital. 1865-1945, a cura di P. Grossi, Milano 1988, pp ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Dolcezze.
Frequentò le prime classi elementari nella scuola di via della Palombella, ove fu compagno diclassedi essere tutte composte in versi liberi. È questo il segno di una coscienza diversa, che in queste pagine mostra un punto d'arrivo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] al conseguimento di un posto di ruolo all’università, ma soprattutto la presa dicoscienzadi possedere un a un’unica causa: l’economia; e indica nel solo conflitto diclasse la vera causa dei mutamenti nella costituzione della società (p. 43). ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] formazione, le sue letture, le sue curiosità intellettuali, la sua presa dicoscienza politica, così come si venne costruendo nel quotidiano confronto tra la sua autocoscienza diclasse e gli avvenimenti, culturali e politici, in Italia e all'estero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] sensibilità, intelletto, ragione e volere.
La prima classedi oggetti è quella delle “rappresentazioni complete che costituiscono d’individuazione della volontà capace di portare il suo oscuro principio a una tale limpida coscienzadi sé da porre in ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] svaniscono innanzi al principio della libertà dicoscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C. sarà fedele e l'economia politica aveva sostenuto l'eterogeneità fra lotta diclasse e lotta per l'esistenza, il C. ribadisce ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , e perciò nel '95 prese parte al concorso per la cattedra di letteratura italiana dell'università di Messina entrando nella terna con F. Flamini e V. Cian. Promosso diclasse, in riconoscimento dei suoi meriti alla fine del '96 fu inviato ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] coscienzadi una vocazione. Per il B., invece (cfr. Della coscienza, in Museo..., s. 3, V [1857], pp. 201 ss.), la coscienza possibilità di creare a Napoli un governo costituzionale, mancando una classe intermedia ("aristocrazia") capace di garantirne ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...